Produzione e ordini, secondo aumento consecutivo

E' probabilmente ancora presto per averne la certezza, ma i segnali di un miglioramento si stanno accumulando con inaspettata regolarità. Il Centro studi Confindustria rileva un incremento dello 0,2% su gennaio, mese in cui era stato stato stimato un aumento dello 0,2% su dicembre. Il dato, in realtà, risulta ancora più consistente su base annua e al netto del diverso numero di giornate lavorative: l'aumento è stato dell'1,2% rispetto a febbraio 2014. A gennaio si era avuto un progresso dello 0,3% sullo stesso mese dell'anno scorso.

Notizie positive anche sul fronte degli ordini (significativo per l'andamento futuro nel breve e medio periodo): a febbraio la crescita è stata dello 0,6% su base mensile, +0,8% su base annuale.

Nei primi tre mesi del 2015 la crescita del Pil è stata dello 0,7%, nel trimestre precedente il dato era ancora in rosso (-0,1%).

I dati economici positivi fanno il paio con il  livello di fiducia nel manifatturiero: il giudizio sulla produzione è ai massimi da luglio 2011 (è salito da -23 a -20), in evidenza il significativo incremento della domanda interna, che ha finalmente smesso di scendere.

Aspettando ulteriori conferme, prendiamo atto del trend positivo in corso, sperando che robuste iniezioni di "ricostituente" a base di greggio a buon mercato, euro svalutato e fiumi di denaro dalla Bce, rendano la ripresa solida, vigorosa e soprattutto inarestabile.