Anniversario Vajont: amara lezione a cielo aperto da cui imparare

“Il ricordo drammatico del Vajont ci orienti nelle scelte di oggi: è la più dolorosa immagine di come la natura possa ribellarsi alle decisioni sciagurate dell’uomo. Se non conserviamo e diamo seguito a quella dura lezione significa che non abbiamo ancora capito nulla”. Lo afferma l’eurodeputata del Pd Isabella De Monte, oggi, nell’anniversario della catastrofe della diga del Vajont. Secondo De Monte “il Vajont è una amara lezione a cielo aperto: possiamo decidere di ascoltarla con attenzione per imparare qualcosa o limitarci a ricordarla come un avvenimento del passato. Le morti e la distruzione che abbiamo visto con le recenti alluvioni, sia in Italia che all’estero, ci suggeriscono di ascoltare e imparare. La terra, la natura, sono il nostro patrimonio più grande per il domani, da proteggere”. “La memoria di quella tragedia e delle vittime – osserva De Monte – è sacra e non può essere mai dimenticata né offesa. E’ una ferita che la nostra montagna ci offre ancora per darci la possibilità di apprendere ed essere migliori”.