ItaliArts a Buenos Aires, con un sorso di Friuli

L’arte vive nella gioia dei colori, del tempo, delle stagioni e dello spazio. Si sposta attraverso ogni singolo elemento, si evolve, dove più rapidamente, dove, invece con leggeri movimenti. Attraversa mondi e culture, atterra poi, comDSC_0456e in questa occasione, in Argentina, per abbracciare una terra dalle infinite risorse naturali e sociali, che con un sorriso ha accolto lo speciale ed unico evento ItaliArts. Con l’intensa collaborazione e partecipazione da parte dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, è stata organizzata tale esposizione d’arte dalle molteplici sfaccettature stilistiche. Dai rintocchi modernDSC_0474i e chic, la “Sala Roma” dell’Istituto è stata madre del suddetto evento di sentita partecipazione. L’inaugurazione svoltasi il 10 Marzo scorso è stata caldamente presenziata e tenuta dalla Dottoressa M. Mazza, a capo dell’IIC della capitale argentina, accompagnata, inoltre, da un fresco discorso curato da ItaliArts. Tra i numerosi ospiti, ricordiamo la gradita partecipazione del Presidente E. Baschera, dirigente del Fogolar Furlan di Buenos Aires, una tra le più storiche rappresentanze della cultura nostrana nel mondo. Non a caso tra gli artisti partecipanti vi sono figure come M. Claudio Feruglio, Sergio Simeoni, Adriano Bolzan e Pierluigi De Lutti, talenti made in Friuli Venezia Giulia, già protagonisti in diverse finestre mondiali.