Un tracollo “epico” alla Borsa di Hong Kong

A volte capita di dover passare un brutto quarto d'ora, un periodo breve in termini temporali, ma lunghissimo per il danno che determina o lo spavento che provoca. Quanto è successo ieri ai dirigenti della Hanergy Thin film Power Group è stato veramente devastante. Il colosso cinese, specializzato nella produzione di apparecchiatura per pannelli solari, in 24 lunghissimi minuti, ha perso quasi la metà del proprio valore in borsa, prima della provvidenziale sospensione del titolo.

L'azienda, che era da tempo sotto inchiesta da parte del governo cinese per presunta manipolazione del mercato, nel corso della riunione annuale della società, è riuscita in una manciata di minuti a perdere 21 miliardi di dollari di valore nella Borsa di Hong Kong, pari al 47% del valore dell'intera azienda. Questa, da settembre ad oggi aveva quintuplicato il suo valore (48 miliardi di dollari)  rendendo il suo fondatore, Li Hejun, uno degli uomini più ricchi della Cina. Dopo la perdita di oltre un miliardo a minuto per ben 21 minuti e probabile che la statistica sia cambiata.