PARACADUTE DELL’EX AMANTE PER SALVARE IL CADREGHINO

Le questioni di letto sono spesso decisive per la sorte dei politici. L'esempio emblematico viene da Parigi e dalla vita privata del Presidente Francois Mitterrand. Aveva piantato in asso la compagna di partito (e per decenni di tàlamo) Ségolène Royal. Lei era la madre dei suoi quattro figli (Thoman, Clémence, Julien e Flora), ma i due 'colombi' scelsero di non sposarsi.

Due i motivi della clamorosa separazione: quello politico era che lei poteva insidiargli la leadership socialista, quello sentimentale che si era innamorato prima della giornalista Valérie Trierweller e poi della giovane attrice Julie Gayet, che lui ogni giorno andava a trovare in scooter (immortalato dai fotografi) nella sua casa vicino all'Eliseo.
Tanta acqua, da allora, è passata sotto i ponti della Senna e intanto Francois è crollato nei sondaggi (addirittura al 19%, la percentuale più bassa per un Presidente) tanto da esser dato per sicuro 'trombato' alle elezioni dell'anno prossimo per l'l'Eliseo quando se la vedrà con l'ex Nicolas Sarkozy, la populista Marine Le Pen e il Renzi francese, quel Macròn che l'ha piantato in asso abbandonando il ministero. Come dire: chi di spada ferisce (con Sègolène), di spada ferisce (con Emmanuel).
Intanto l'ex amante ne ha fatta di strada! Prima è stata chiamata all'Eliseo come consigliera prediletta del Presidente, poi (2007) è stata candidata all'Eliseo per i socialisti (ha perso di misura contro Sarkozy), poi è diventata ministro dell'Ambiente nel Governo Valls. Ora ha un 42% di gradimento degli elettori, oltre la metà dell'ex compagno. Per questo Hollande ricorre a lei come estremo paracadute per una difficile rielezione dopo quella ottenuta nel 2012 come 24° capo dello Stato transalpino.
Ora che quasi tutti quelli che lo aiutarono a vincere 4 anni fa hanno abbandonato la sua nave, Francois ha trovato nel suo passato remoto (Ségolène) l'ultima scialuppa per risollevarsi.

AUGUSTO DELL’ANGELO

Augusto.dell@alice.it