Nuovi passi concreti nella collaborazione economica fra Italia e Iran. Ministri Martina e Delrio a Teheran

Si è conclusa a Teheran la missione della delegazione imprenditoriale italiana che ha partecipato alla missione del Governo, promossa dopo i 17 Memorandum of Understanding firmati i 25 gennaio scorso a Roma alla presenza del Presidente Matteo Renzi e del Presidente Hassan Rouhani. La missione, organizzata dai Ministeri Esteri, Sviluppo Economico, Politiche agricole e forestali, Infrastrutture e Trasporti con Confindustria e Ice, è guidata dai Ministri Graziano Delrio e Maurizio Martina.
"Due giorni di intenso lavoro sul fronte infrastrutture, costruzioni e trasporti, rappresentato da 93 imprese, e nei settori oil & gas e agroalimentare, per definire su quali interventi concentrare le proposte italiane" afferma il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio. A questo obiettivo sono dedicati i numerosi incontri programmati, che hanno "già prodotto nuovi passi concreti per la collaborazione".
Il Ministro Delrio, in particolare, ha partecipato al bilaterale con il Ministro delle Strade e dello Sviluppo Urbano, Abbas Ahmad Akhoundi. Nella delegazione italiana Gruppo Fs, Anas, Finmeccanica, Confindustria, Sace e Simest. Si è entrati nel merito quindi delle principali opportunità nei diversi settori infrastrutturali e del trasporto stradale, ferroviario, portuale e areoportuale.
"Stiamo lavorando – ha spiegato Delrio - con vera collaborazione e spirito di partenariato, riconoscendo il grande ruolo dell'Iran, proponendo le esperienze italiane più innovative e il ruolo dell'Italia come porta d'Europa nel Mediterraneo. Vogliamo selezionare al più presto le proposte di maggiore interesse per entrambi i Paesi".
La seduta plenaria, che ha avviato i lavori con i Ministri Martina e Delrio e i Ministri omologhi iraniani, ha visto la firma di 6 nuovi Memorandum of Understanding tra imprese o associazioni - tra cui Gruppo Fs e Anas - che hanno dettagliato maggiormente la collaborazione italo-iraniana.
Un ulteriore incontro sulle infrastrutture, le opere pubbliche e i trasporti si è tenuto al Sindacato delle imprese iraniane, con specifici approfondimenti per le imprese dei due Paesi.
“Siamo in Iran con 197 imprese italiane” sottolinea Maurizio Martina. “L'obiettivo è consolidare i rapporti tra i nostri Paesi. Si tratta di una tappa importante del lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi anche grazie ad Expo 2015 Milano e che segue la visita del Presidente Rouhani a Roma. Sviluppo ed export sono le parole chiave di questa cooperazione, che riguarda anche il settore agroalimentare”.
“I modelli agricoli di Iran e Italia sono complementari e gli incontri tra imprese fatti qui lo dimostrano”, ha aggiunto. “Le nostre realtà possono garantire sinergie utili nell'ambito della produzione agricola, oltre che della trasformazione e della sicurezza dei prodotti e delle competenze in ambito scientifico e tecnologico”.