IL CONTRASTO AL TERRORISMO AL CENTRO DELLA PRIMA RIUNIONE DEL ROMA-LIONE GROUP

 Si è tenuta nei giorni scorsi la prima riunione sotto Presidenza italiana del Roma-Lione Group, gruppo di lavoro creato sotto la Presidenza italiana del G8 del 2001 e dedicato alla formulazione di strategie di contrasto al terrorismo ed ai crimini transnazionali.
I lavori sono stati guidati da rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero dell’Interno. Argomento centrale della riunione, la necessità di contrastare il terrorismo all’interno delle società occidentali. Grande rilievo è stato posto sul tema del dialogo con le comunità religiose, finalizzato all’eliminazione dei fenomeni di esclusione socio-economica, causa principale della radicalizzazione religiosa e delle derive terroristiche.
Tra gli altri numerosi settori di lavoro del gruppo, la Presidenza Italiana ha deciso di porre l’accento sui temi della corruzione all’interno del settore pubblico, quale elemento critico che può minare la stabilità delle istituzioni e la loro efficacia nell’azione di contrasto dei fenomeni criminali; dell’infiltrazione del crimine organizzato nell’economia legale; delle migrazioni irregolari; del contrasto ai traffici illeciti. I G7 hanno concordato che la formulazione di strategie condivise sul piano internazionale è lo strumento migliore per affrontare e risolvere i fenomeni criminali e terroristici, che sempre più possiedono una fisionomia sovranazionale, impossibile da affrontare senza una adeguata rete di relazioni tra Stati.
La funzione principale del Roma-Lione Group si è confermata quella di aggiornare costantemente il coordinamento tra i G7, provvedendo alla formulazione di progetti, condivisi tra gli Stati partecipanti, che rispondano in maniera sempre più efficace e tempestiva alle minacce che il mondo globale produce.