Edison investe in Fvg, ma con tempi… biblici

"Un investimento di 10 milioni di euro, nell'arco dei prossimi anni, per potenziare e migliorare gli impianti Edison del Friuli occidentale". E' l'impegno che è stato ribadito da Roberto Barbieri, responsabile del settore idroelettrico di Edison.

Tutto bene, dunque? Si, peccato che questa stessa promessa era già stata fatta oltre un anno fa, dallo stesso Barbieri... Nella edizione online del Gazzettino del Giovedì 19 Giugno 2014, infatti, si legge: "Dieci milioni di euro di investimenti nel Friuli Occidentale per rilanciare l'attività in un'area in cui è presente dal 1947: è la strategia di Edison, secondo operatore energetico in Italia, annunciata ieri da Roberto Barbieri, responsabile del settore Idroelettrico della più antica compagnia energetica d'Europa. <Vogliamo rimanere e rinforzare la nostra presenza - ha spiegato - perché la Destra Tagliamento ha sempre rappresentato uno straordinario valore aggiunto per la nostra società. Ci sono lavori di ulteriore protezione delle dighe, che sono poste in aree sismiche, e di completamento di impianti di elettromeccanica.>".

In effetti anche il progetto annunciato poche ore da prevede interventi di protezione delle dighe e di completamento di impianti di elettromeccanica di Valina, Chievolis, Meduno, Colle e Istrago.

Certo che se i tempi di esecuzione delle opere promesse sono così lunghi, pensare alle classiche "promesse da marinaio" è quasi istintivo. Speriamo di non leggere fra un altro anno lo stesso, identico annuncio. Signor Barbieri...

(G.S.)