Si vis pacem, para bellum. Munizioni: la Commissione Ue stanzia 500 milioni di euro

La Commissione europea ha stanziato oggi, 15 marzo, 500 milioni di euro previsti nell’ambito del regolamento sul sostegno alla produzione di munizioni (ASAP). Ciò, secondo quanto appresso dalla Commissione in una nota, consentirà all'industria europea della difesa di "potenziare la propria capacità di produzione di munizioni fino a 2 milioni di proiettili all'anno entro la fine del 2025".
La Commissione Ue ha completato "in tempi record" la valutazione a norma del regolamento sul sostegno alla produzione di munizioni e ha selezionato 31 progetti per aiutare l'industria europea ad aumentare la produzione e la preparazione delle munizioni. I progetti selezionati riguardano cinque settori: esplosivi, polveri, proiettili, missili e collaudo e certificazione di ricondizionamento. Il regolamento sul sostegno alla produzione di munizioni si concentra sulle polveri e sugli esplosivi, che costituiscono strozzature nella produzione di munizioni, a cui verranno assegnati circa tre quarti del programma. Il programma sosterrà progetti atti ad aumentare la capacità produttiva annua di oltre 10 000 tonnellate di polvere e di oltre 4 300 tonnellate di esplosivi.
La Commissione europea ha inoltre avviato il programma di lavoro per lo strumento per il rafforzamento dell'industria europea della difesa mediante appalti comuni (EDIRPA) e il quarto programma di lavoro annuale del Fondo europeo per la difesa (FED).
Questi due programmi dispongono di una dotazione complessiva di quasi 2 miliardi di euro. Le misure odierne volte a rafforzare la base industriale e tecnologica di difesa europea fanno seguito alla prima strategia industriale europea della difesa e alla relativa proposta di un programma europeo di investimenti nel settore della difesa (EDIP).