Si schianta elicottero in Pakistan. A bordo diplomatici. Forse è stato abbattuto

Un elicottero militare pakistano che trasportava un gruppo di diplomatici si è schiantato contro una scuola nel nord del Paese. Sono morti l’ambasciatore norvegese, Leif H. Larsen, e Domingo D. Lucenario Jr, ambasciatore delle Filippine. Nello schianto sono morte anche le consorti degli ambasciatori di Malesia e Indonesia, insieme ai due piloti. L’incidente, avvenuto nella la zona di Naltar, nella provincia settentrionale di Gilgit-Baltistan, ha causato il ferimento anche degli ambasciatori polacco e olandese.
I talebani del Tehrek-e-Taliban Pakistan (Ttp) hanno rivendicato la responsabilità dell'abbattimento del velivolo dell'esercito pachistano.
In un breve messaggio di rivendicazione il portavoce del Ttp, Muhammad Khurassani, ha rivelato che una loro "forza speciale" aveva messo a punto un "piano per colpire il premier Nawaz Sharif che però è fuggito perché viaggiava su un altro velivolo". "Abbiamo colpito l'elicottero con un'arma anti-aereo - ha concluso il portavoce - e i piloti e diplomatici stranieri sono stati uccisi". La notizia dello schianto è confermata ma non ancora quella che a causare lo schianto siua stato un missile terra aria di tipo spalleggiabile, anzi un portavoce dell'esercito parla di guasto tcnico.
L’MI-17, di produzione russa si è schiantato contro una scuola vicino la città di Gilgit e ha poi preso fuoco. La Farnesina ha reso noto che l'ambasciatore italiano Adriano Chiodi Cianfarani, non partecipava al viaggio legato alla presentazione di due piani di cooperazione ai quali l'Italia non partecipa.