Scontro fra gang di bikers in Texas, nove morti e decine di feriti

Speriamo che almeno questa “moda” made in Usa ci venga risparmiata, parliamo della abitudine di molti giovani americani di costituirsi in gang di bikers violenti, motociclisti che hanno poco a vedere con gli appassionati nostrani o con con le romantiche immagine dei film degli anni 60 dove almeno una sorta di codice d'onore esisteva. Oggi la situazione è diversa e gli scontri fra membri di opposte gang di bikers sono diventati veri agguati. Ieri nove persone sono rimaste uccise in Texas e un'altra ventina ferite quando una disputa tra alcuni di loro si è trasformata in una vera e propria guerra, prima con coltelli, spranghe e catene, poi sono uscite le armi da fuoco. Il tutto all'interno di un parcheggio di un centro commerciale, il Central Texas Marketplace. "In 34 anni di servizio è la scena più violenta in cui mi sono trovato a lavorare. C'è sangue ovunque", ha raccontato un sergente della polizia al locale quotidiano Waco Tribune. "A pochi metri da là vi erano famiglie intere. È la peggiore guerra fra gang mai avvenuta in città. Hanno sparato anche contro i nostri agenti". La polizia di Waco ha confermato sul suo account Facebook che nessun agente di polizia è rimasto ferito. Le autorità hanno disposto la chiusura di tutte le attività commerciali e trasferito testimoni e sospetti in luogo sicuro, mentre sul posto era atteso l'arrivo di decine di altri bikers e si teme che la guerra possa continuare nonostante il fatto che la polizia abbia sequestrato un centinaio di armi.