PESTICIDI: L’EUROPARLAMENTO CHIEDE UNA RAPIDA APPROVAZIONE DI PRODOTTI A BASSO RISCHIO

I pesticidi biologici a basso rischio, compresi quelli a base di bio-organismi come i feromoni o gli oli essenziali, potrebbero sostituire quelli convenzionali, sospettati di danneggiare l'ambiente e la salute umana. In una risoluzione votata mercoledì dal Parlamento europeo, si fa notare che l'utilizzo di prodotti fitosanitari tradizionali è sempre più oggetto di pubblico dibattito, a causa dei potenziali rischi che presentano per la salute umana, gli animali e l'ambiente. Eppure solo sette sostanze attive classificate come alternative "a basso rischio" sono state approvate nell'Unione europea.
Inoltre, alcuni Stati membri dell'UE hanno rifiutato l’autorizzazione di questi prodotti alternativi a basso rischio, a causa della loro efficacia che viene percepita come inferiore, senza tener conto dei benefici in termini di efficienza delle risorse per l'agricoltura biologica e senza considerare i costi agricoli, sanitari e ambientali di certi altri prodotti fitosanitari.
Per questo, gli eurodeputati hanno invitato la Commissione a proporre una proposta legislativa, prima della fine del 2018, al fine di istituire una procedura accelerata per la valutazione, l'autorizzazione e la registrazione dei pesticidi a basso rischio.
Nella risoluzione si sottolinea che i residui di pesticidi possono essere trovati nel suolo, nell'acqua, e in alcuni prodotti agricoli. I prodotti fitosanitari a basso rischio di origine biologica possono rappresentare un'alternativa praticabile e contribuire a un'attività agricola più sostenibile, in particolare per i prodotti di origine biologica.
I pesticidi di origine biologica sono spesso basati su microorganismi, vegetali, sostanze chimiche o semichimiche bioderivate, come i feromoni o gli oli essenziali.