Parole in scena: protagonisti straordinari per gli eventi di spettacolo e letteratura a pordenonelegge

E’ un festival nel festival, un palcoscenico coloratissimo in cui le parole si incrociano alla musica, al cinema, al teatro, all’happening: “Parole in scena”, lo storico progetto di pordenonelegge, è uno dei percorsi più attesi e amati della Festa del Libro con gli Autori. Quest’anno, dal 16 al 20 settembre ci accompagnerà ad esplorare i linguaggi contigui e comunicanti fra spettacolo e letteratura con protagonisti straordinari e con temi appassionanti da esplorare insieme agli autori in scena: Francesco Piccolo, innanzitutto, presenterà al pubblico di pordenonelegge un reading tratto dal suo ultimo libro, sulle mille forme trascurabili (e non irrilevanti) di infelicità che ogni giorno sperimentiamo (sabato 19 settembre, Convento di San Francesco ore 21.30). E Francesco Bianconi, anima dei Baustelle, darà vita, accompagnato da Ettore Bianconi e Sebastiano de Gennaro, a una performance di musica e parole legata alla recentissima fatica letteraria, “La resurrezione della cane” (Mondadori): una storia – parafrasi sospesa fra Bene e Male, alla ricerca di una nuova consapevolezza di sé (giovedì 17 settembre, Chiostro Biblioteca ore 21.30). “La spiritualità di Pasolini è ancora oggi devastante: un messaggio di grande contenuto morale”, afferma Alice, una delle voci e personalità più affascinanti della scena autoriale. Forte di questa certezza, Alice omaggerà il grande poeta casarsese venerdì 18 settembre (Convento di San Francesco, ore 21.30) con uno spettacolo di letture e canzoni che la vedrà protagonista insieme al chitarrista Marco Guarnerio. Nei 40 anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, “Se la notte ha un sapore di notti future” riprenderà per letture e musiche alcuni brani del repertorio di Alice ispirati a testi di Pasolini e musicati da Mino Di Martino: nel suo album “Mezzogiorno sulle Alpi” (1992) Alice canta La recessione, mentre in “Viaggio in Italia” (titolo ispirato all’opera di Goethe) del 2003, ha interpretato due capolavori del poeta, Al Principe e Febbraio. E ci sarà anche Rose e Limoni, un pezzo ispirato alla poesia pasoliniana. Spiega Alice: “Per la prima volta in scena al di là delle canzoni, a tu per tu con testi di Pasolini: non sono un'attrice ma questa esperienza potrebbe aprire porte nuove che non mi dispiacerebbe percorrere ... “ A pordenonelegge Aldo Cazzullo racconterà in modo inedito la Resistenza italiana: portandoci a guardarla non come la prerogativa di una fazione, ma come il patrimonio della nazione. Letture a cura di Alessandra Marc (domenica 20 settembre, Spazio ITASincontra ore 19). A grandissima richiesta torneranno Natalino Balasso e Massimo Cirri per carnediromanzo, il rave letterario dove tutto può succedere (sabato 19 settembre, Palaprovincia ore 22) mentre il musicista Mario Brunello, a suggello della 16^ edizione di pordenonelegge, descriverà musicalmente il silenzio, aiutandoci a scoprirlo in un intreccio fra l'arte e il nostro vivere (domenica 20 settembre, Convento di San Francesco ore 19.30). Attraverso le parole di un nonno saggio ma non troppo pacato, Johann Sebastian Bach, il pianista Ramin Bahrami manderà un messaggio sull’importanza della musica nell’esistenza di ciascuno di noi, presentando al festival in anteprima assoluta “Nonno Bach” - Bompiani (domenica 20 settembre, Convento di san Francesco ore 22.30). Ancora musica con Enrico Merlin che ci parlerà delle mille opere sonore più innovative del XX secolo (venerdì 18 settembre, Istituto Vendramini ore 19), mentre Claudia Contin Arlecchino dedicherà il suo incontro alle figure femminili della Commedia dell'Arte e alla loro emancipazione, iniziata nel Cinquecento, e che ancora oggi ispira le attrici contemporanee (giovedì 17 settembre, Ridotto del Teatro Verdi ore 19). “Quello che le donne non dicono”: Valeria Palumbo, Bruna Braidotti e Alessandra Di Pietro presenteranno racconti di donne pervenuti da tutta Italia selezionati in tre diversi concorsi (giovedì 17 settembre, Ridotto del Teatro Verdi ore 21).
Con “La ballata delle acciughe” Dario Vergassola ci accompagnerà, in dialogo con Gian Paolo Polesini, in una provincia malinconica e spassosa: il bar Pavone nella periferia di La Spezia, i cui frequentatori "nulla hanno da invidiare al bar di Guerre Stellari" e creano un microcosmo dove si riflettono tutti i pregi e i difetti dell'umanità (sabato 19 settembre, Teatro Verdi ore 16). Il filo che unisce un padre e un figlio sofferente di una grave malattia sarà il tema dell’incontro con Roberto Vecchioni: un viaggio in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell'unico tempo possibile, quello tra il mito e l'invenzione (venerdì 18 settembre, Teatro Verdi ore 18.30).
Percorso clou di “Parole in scena” è quello dedicato all’intreccio fra letteratura e cinema, in collaborazione con Cinemazero. Roberto Chiesi e Luciano De Giusti presenteranno in anteprima nazionale il nuovo libro dedicato al primo film di Pier Paolo Pasolini, “Il laboratorio di Accattone” (mercoledì 16 settembre, Palazzo Montereale Mantica ore 17). Salvatore Silvano Nigro e Silvia Moretti racconteranno il film mai realizzato da Luchino Visconti, i “Promessi sposi”, che rimase solo un cantiere letterario per il grande regista (domenica 20 settembre, Palazzo Montereale Mantica ore 12). Silvio Soldini, Dario Tomasi e Giorgio Placereani discuteranno intorno all’opera di Yasujiro Ozu, uno dei più grandi maestri del cinema mondiale, del quale per la prima volta è possibile vedere in Italia sei dei suoi capolavori restaurati sul grande schermo, grazie a Tucker Film. (venerdì 18 settembre, Convento di San Francesco ore 19.30). E sarà Ivan Cotroneo il testimonial delle premiazioni di Scrivere di Cinema Premio Alberto Farassino 2015, il concorso nazionale di critica cinematografica rivolto ai giovani. Reduce dalle riprese del suo nuovo film interamente girato a Udine e tratto dal suo omonimo romanzo, Un bacio, che racconta la storia di adolescenti e il loro desiderio di essere felici, Cotroneo premierà i vincitori scelti dalla giuria composta da Viola Farassino, Mario Gervasini, Nicola Lagioia e Adriano De Grandis (sabato 19 settembre, ore 11.30, Convento di San Francesco). A pordenonelegge 2015, inoltre, in anteprima assoluta si presenta il dvd in uscita per Tucker del film Parole Povere, di Francesca Archibugi, sulla vita e la poesia di Pierluigi Cappello, con un prezioso booklet firmato da autori e amici. Con loro anche lo scrittore Eraldo Affinati (sabato 19 settembre, Aula Magna Centro Studi ore 19). Pordenonelegge 2015 festeggerà i vent’anni del programma radiofonico "Hollywood Party", con l’incontro che vedrà protagonista Steve Della Casa per la classifica dei 100 film italiani che hanno segnato in modo indelebile l'ultimo secolo (venerdì 18 settembre, Palazzo Badini ore 12). Ci saranno anche Dario Zonta ed Enrico Magrelli, perché nelle serate di giovedì 17 e venerdì 18 settembre Hollywood Party trasmetterà eccezionalmente da Pordenone, con la collaborazione della sede regionale Rai Friuli Venezia Giulia. E poi una grande novità, Giuseppe Antonelli porterà la fortunata trasmissione di Rai3 “La lingua batte” a pordenonelegge, per un incontro evento con ospiti a sorpresa della durata di un’ora (venerdì 18 settembre, Ridotto del Teatro Verdi ore 17.30). Sempre Giuseppe Antonelli sarà protagonista della presentazione del libro di Luca Mastrantonio “Ma che lingua parli? Una storia dell’italiano esagerato” (venerdì 18 settembre, Ridotto del Teatro Verdi ore 10).
Spazio anche alla graphic novel con Zerocalcare, uno degli autori più amati di questi ultimi anni, che ci racconterà una storia dai tratti autobiografici: tra il rassicurante torpore dell'innocenza giovanile e l'incapacità di sfuggire al controllo sempre più opprimente della società (sabato 19 settembre, Biblioteca ore 19.30); e con Davide Toffolo che invece terrà una vera e propria lezione di graphic novel dedicata ad “Allegri ragazzi morti e ragazze di provincia” (domenica 20 settembre, Biblioteca ore 19). A pordenonelegge anche Vincenzo Filosa con il suo omaggio agli eroi del manga, “Viaggio a Tokyo”, in dialogo con Sabrina Baracetti (venerdì 18 settembre, Biblioteca ore 19.30).
Anche quest’anno spazio ai giovani autori con il Fight Reading (sabato 19 settembre, ore 17.30): come sbudellare l'alfabeto e giocarsi la faccia per sedurre un'accolita di potenziali lettori. Alla Loggia del Municipio sarà allestito il "ring" letterario sul quale saliranno Paolo Zardi, Marco Peano, Enrico Macioci provocati dalla presenza degli irredimibili Papu. E poi il Fight Writing: quattro scrittori, un ring e il tempo che scorre Fabio Guarnaccia, Giulia Gubellini, Valentina D’Urbano, Michela Monferrini si sfideranno in un reality writing mostrandosi live mentre scrivono un racconto ad hoc (domenica 20 settembre, Piazza Cavour ore 17.30)..
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