Lavori Aussa-Corno: la Regione Fvg illustra lo stato dell’arte

L'assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro ha aperto lunedì sera a San Giorgio di Nogaro, nella sede del Consorzio Industriale Aussa-Corno, l'incontro per fare il punto della situazione sui lavori infrastrutturali che interessano l'area. Ai presenti ha ricordato che: "Le comunità locali, gli operatori economici, gli amministratori attendono da anni il dragaggio del fiume Corno e l'avvio delle opere infrastrutturali all'interno della Zona Industriale Aussa-Corno (ZIAC). Per questo ho ritenuto importante presentare direttamente al territorio lo stato di avanzamento dei lavori e far conoscere puntualmente in che modo la Regione Friuli Venezia Giulia sta agendo per portare a termine opere fondamentali per la ripresa dell'economia dell'area".

Sono stati presentati lo stato di avanzamento dei lavori per il dragaggio del fiume Corno, che restituirà completa funzionalità a Porto Nogaro portando il fondale a 7,5 metri di profondità, e l'andamento dell'iter amministrativo dei progetti rientranti nel Patto territoriale della Bassa Friulana, che prevede opere per complessivi 17 milioni di euro finanziati con fondi ministeriali.

Il dragaggio del Corno ha finora impegnato le ditte nei lavori preparatori di allestimento del cantiere e nella palificazione dell'area con oltre 10 chilometri di pali. Complessivamente dovranno essere asportati 147.560 metri cubi di sedimenti lungo il fiume Corno; 39.000 metri cubi dalla zona della foce del Canale Aussa e 50.100 metri cubi nello scavo a Portobuso. L'importo dei lavori, affidati alla Associazione Temporanea di Imprese (ATI) formata dalle ditte Vidoni, Taverna, Innotec, è di 11.419.812,96 euro.  I soggetti attuatori sono la Regione e il comune di Cervignano del Friuli.

Le opere comprese nell'intervento complessivo sono: lavori di ristrutturazione di via Melaria, i lavori di urbanizzazione della ZIAC in comune di Cervignano, l'urbanizzazione e le opere ferroviarie di parte del comprensorio Fearul, il secondo e terzo stralcio della realizzazione del binario secondario, il potenziamento degli impianti ferroviari, due rotatorie lungo la strada statale 14, lavori di adeguamento stradale della viabilità di via Caiù e la costruzione di un'ecopiazzola per l'area industriale, oltre al riassetto idraulico del comprensorio della ZIAC.