ASSAD PER AUTO-CELEBRARSI SI FA METTERE SUI FRANCOBOLLI

 

Spesso, entrando in un supermercato di Damasco, vedi qualche cliente portarsi dietro una piccola valigetta. Non è per rifornire il frigorifero in vista delle feste di Natale e di Capodanno, ma per partecipare al movimento di auto-celebrazione avviato dal dittatore siriano Anwar Assad che fa 'tappezzare' le valigette con francobolli più o meno grandi a seconda delle sue vittorie.
Ce ne vuole del coraggio! Dopo 6 anni e mezzo di caos e di guerra civile, mezzo milione di morti e 11 milioni di siriani che hanno dovuto abbandonare le loro case anche per sfuggire ai bombardamenti e agli attacchi chimici ordinati dal regìme.
Rispetto agli anni della guerra civile, la moneta si è svalutata del 92% e certi beni di consumo addirittura del 500%, tanto che per comprare un chilo di patate bisogna mettere altrettante banconote alla cassa
Ora la più grande moneta siriana ne vale 3 del passato, eppure Anwar Assad si auto-celebra dicendo di essere l'unico dittatore mediorientale sopravvissuto ai 'moti' della 'primavera araba'.
Lui avrebbe voluto avviare prima la campagna di auto-celebrazione,ma i suoi consiglieri l'hanno dissuaso perché avrebbe potuto dimostrare lo stato comatoso del Paese in senso economico.
Il padre di Anwar, più sanguinario del figlio cui ha ceduto lo Stato in eredità, figura sul francobollo da mille. Vale il doppio quello dell'attuale tiranno.

 

AUGUSTO DELL'ANGELO

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