L’ITALIA CON L’ISTITUTO COMMERCIO ESTERO ALLA “WORLDSTONE INDONESIA 2016”

Italia presente e protagonista alla I^ edizione della manifestazione “WorldStone Indonesia”, nuovo appuntamento dedicato all'industria della pietra naturale e delle relative tecnologie d'estrazione e lavorazione ospitato all’interno della Fiera Internazionale “IndoBuildTech”, manifestazione di riferimento per il comparto dell'edilizia nell’area del Sud-Est Asiatico, giunta alla XIV^ edizione e per la prima volta – da oggi a domenica 29 – ospitata nel nuovo moderno complesso espositivo Indonesian Convention Exhibition - ICE della capitale indonesiana.
In collaborazione con Confindustria Marmomacchine, l’Agenzia Ice ha promosso e coordinato la partecipazione delle aziende italiane del settore tecno-marmifero a questa nuova importante piattaforma fieristica e nel Padiglione Italiano, all’interno della Hall 3 del centro espositivo, sono presenti 11 aziende italiane in rappresentanza delle migliori produzioni nazionali dell’intera filiera, oltre all'area comune ICE-Agenzia/Confindustria Marmomacchine a disposizione delle aziende e dei visitatori italiani.
L’azione del governo indonesiano si concentra sullo sviluppo industriale e, la filiera del marmo e della pietra naturale, rientra tra i comparti prioritari per lo sviluppo del Paese.
L'Indonesia rappresenta oggi la 16^ economia mondiale e con circa 250 milioni di abitanti è il 4^ Paese al mondo per popolazione e può contare su una classe media di 45 milioni di persone destinata a triplicarsi entro il 2030 quando - secondo gli analisti - il Paese rappresenterà la 7^ economia mondiale.
Secondo l’Ice, “WorldStone Indonesia”, prima manifestazione internazionale nel paese dedicata all'intera filiera del marmo e della pietra naturale, rappresenta l’occasione per le imprese italiane presenti per lo sviluppo di occasioni di collaborazione produttiva e distributiva con le controparti locali in un mercato di sicuro interesse strategico per il settore. Nel complesso nel 2015 la filiera tecno-marmifera italiana (oltre 3.300 aziende e circa 33.000 addetti) rientra a pieno titolo tra i comparti di eccellenza del “Made in Italy” con un fatturato totale di 4,230 miliardi di euro ed un valore dell’export di 3,203 miliardi di euro, ovvero il 75,6% del valore della produzione, con un saldo commerciale annuo attivo di 2,778 miliardi di euro.
Per quanto riguarda il comparto delle tecnologie, nel 2015 le aziende italiane produttrici di macchine e attrezzature per l’estrazione e la lavorazione delle pietre ornamentali a fronte di un valore della produzione di 1,420 miliardi di euro, accrescono le vendite all’estero che rappresentano la destinazione dell’84,1% della produzione. La crescita dell’export rispetto all’anno precedente (+19%), porta il valore totale delle esportazioni a 1,195 miliardi di euro e i risultati dell’ultimo anno - dopo un 2014 di sostanziale tenuta (+1,7% l’incremento dell’export lo scorso anno) - confermano una crescita significativa del settore tecno-lapideo italiano sui mercati esteri.
Nella mattinata di oggi, 25 maggio, dopo l’inaugurazione della manifestazione, il Padiglione Italiano è stato visitato dall’Ambasciatore d’Italia a Giacarta Vittorio Sandalli e dal Direttore dell’Ufficio ICE di Giacarta, Alessandro Liberatori che, insieme al Presidente Onorario con delega alle Relazioni Istituzionali di Confindustria Marmomacchine, Flavio Marabelli, hanno incontrato le aziende italiane presenti.
Le aree espositive della manifestazione, rimarranno aperte al pubblico fino al 29 maggio prossimo.