VOLER BENE ALL’ITALIA: GRANDE FESTA DEI PICCOLI COMUNI PROMOSSA DA LEGAMBIENTE

È partita dal cuore delle Marche la festa dei piccoli comuni targata Voler Bene all’Italia 2016, la manifestazione promossa da Legambiente insieme a un vasto comitato di associazioni e sostenuta da Menowatt Ge. Una grande festa nazionale pensata per far riscoprire e valorizzare i tanti piccoli borghi italiani, oggi a rischio spopolamento, e che custodiscono cultura e arte, paesaggi e biodiversità, prodotti agricoli di qualità e artigianato rendendo la Penisola unica e famosa nel mondo.
Da ieri e fino al 5 giugno tanti gli eventi organizzati in tutta Italia, in occasione della Festa della Repubblica ma anche dei piccoli comuni. Passeggiate, visite guidate nei centri storici, biciclettate ed escursioni lungo i itinerari storici e religiosi, animeranno questa tredicesima edizione dedicata ai cammini della bellezza, un tema che ben si inserisce nell’anno dei cammini indetto dal Mibact.
Cuore centrale di questa edizione saranno le Marche con gli eventi di punta in provincia di Macerata tra San Ginesio, Amandola, Urbisaglia e Mogliano, lungo la Quadriciclo e la Lauretana. Ma anche quelli a Marano Equo nel Lazio per scoprire il cammino dell'Aniene, a Frigento in Campania sull'Appia antica, a San Leo in Romagna lungo la via di Francesco. Ed ancora a Fosdinovo in Toscana lungo una variante della francigena e a Viggiano in Val d'Agri in Basilicata. L’obiettivo di Voler Bene all’Italia è quello di riaccendere i riflettori su queste realtà e di raccontare allo stesso tempo, con i cammini della bellezza, un turismo sostenibile e di qualità rispettoso dei paesaggi e delle identità locali e incentrato sulla mobilità dolce.
Una festa condivisa anche dalla presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, che ha inviato a Legambiente e al comitato promotore di Voler Bene all'Italia un augurio e un messaggio di apprezzamento per la giornata. "Oggi, più che mai", scrive Boldrini, "sono convinta che l’Italia per affrontare le sfide future, non possa rinunciare a questo patrimonio di risorse. A questo scopo, è necessario che le istituzioni sostengano maggiormente le piccole comunità territoriali, soprattutto quelle situate in zone particolarmente svantaggiate o che risentono con particolare intensità della crisi economica". Boldrini nel messaggio sottolinea l’importanza di attuare "politiche mirate e adottare misure di salvaguardia dell’ambiente". Ed ancora: "Investire nell’ambiente è strategico, significa cogliere il valore della sfida del cambiamento e, dunque, creare nuove opportunità".
Ad inaugurare Voler Bene all’Italia 2016 gli eventi di punta in programma a San Ginesio, Amandola, Abbadia di Fiastra, Urbisaglia e Mogliano. A San Ginesio, presso il Chiostro – Auditorium Storico, la giornata è stata aperta dall’incontro istituzionale "Piccoli comuni in cammino", moderato dall’architetto Sandro Polci, che ha visto tra gli altri la partecipazione di Rossella Muroni, presidente nazionale Legambiente Feliciotti Giampiero, presidente Unione montana Monti Azzurri, Roberto De Angelis, coordinatore ANCI piccoli comuni, Luca Ceriscioli presidente Regione Marche, Giampiero Sammuri presidente Federparchi, Paolo Piacentini rappresentante Mibact, Ermete Realacci presidente Commissione Ambiente Camera dei Deputati, Francesca Pulcini presidente Legambiente Marche e Alessandro Fiorino di Menowatt Ge. Nel pomeriggio è partita da Abbadia di Fiastra la passeggiata che arriva a Urbisaglia tra la Lauretana (antica via di pellegrinaggio mariano che fin dal Medioevo collegava Roma al Santuario della Santa casa di Loreto) e la "Quadriciclo", la nuova ciclovia di 250km pensata per unire la costa adriatica all’Umbria per dare un’alternativa a chi vuole scoprire i territori del centro Italia in bici o camminando. Un progetto ambizioso, promosso dall’Unione dei Monti Azzurri e da oltre 20 comuni, che se realizzato darà valore aggiunto a questo territorio. Ad Amandola passeggiate lungo le vie di comunicazione dei Sibillini come ad esempio quella lungo il sentiero natura di Garulla "Fragili Equilibri". Non sono mancate visite guidate nei centri storici di questi paesini per riscoprire angoli caratteristici o poco conosciuti.
"I piccoli comuni", ha dichiarato da San Ginesio Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente, "rappresentano una parte identitaria fondamentale del nostro Paese, sono una risorsa importante e preziose e moderne realtà che stanno dimostrando di saper coniugare saperi antichi e innovazione tecnologica nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Per questo Voler Bene all’Italia vuole raccontarli e svelarli celebrando in un modo tutto speciale la festa della Repubblica. Investire sui piccoli borghi d’Italia, significa investire sul futuro".
Presente a San Ginesio anche Ermete Realacci, estensore della prima proposta di legge sui piccoli Comuni, che, ha detto, "sono luoghi da valorizzare e rappresentano una straordinaria occasione per difendere la nostra identità, le nostre qualità, i talenti dei nostri territori e proiettarli nel futuro. Legambiente ha il merito di aver acceso l'attenzione su questa parte del Paese. Le stesse considerazioni sono alla base del testo unificato per la valorizzazione dei piccoli Comuni di cui sono primo firmatario, insieme alla collega Terzoni, che è in discussione alle Commissioni riunite Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici e Bilancio della Camera e di cui sono relatori i colleghi Borghi, Iannuzzi e Misiani. L'intenzione è di approvare questa proposta di legge nella prossima settimana alle Commissioni riunite V e VIII per andare presto in Aula".
Eventi Voler bene all’Italia
Oltre agli eventi di punta nelle Marche, in questo ponte del 2 giugno saranno tanti gli altri appuntamenti che avranno per protagonisti i piccoli borghi italiani. In Molise, nel tratto tra Jelsi e Gildone, in provincia di Campobasso, si ripercorrerà la via Micaelica, uno dei cammini più antichi d’Europa percorsa nel corso dei secoli da pellegrini, e crociati, papi e re. Nel Lazio, il 5 giugno, il protagonista sarà il Cammino dell’Aniene tra Anticoli Corrado-Marano Equo, un percorso naturalistico di quattro chilometri tutto pianeggiante tra paesaggi naturali e sorgenti di acque minerali passando anche per la vecchia linea ferroviaria Piatti, che un tempo collegava la città di Subiaco alla stazione di Mandela, intersecando la linea Roma-Sulmona-Pescara. Anche nell’Alta Murgia, la festa dei piccoli comuni sarà all’insegna delle due ruote con l’inaugurazione della prima gita cicloturistica da Matera a Castel Monte, una pedalata di 81km che attraverserà diversi comuni e siti rilevanti sotto l’aspetto naturale e culturale del territorio, collegando tra l’altro due patrimoni dell’Unesco. A Viggiano (Pz), in Basilicata, il 4 giugno l’itinerario turistico–culturale "Sulla cruna del lago" con un’escursione al sacro monte di Viggiano e una passeggiata lungo le rive del Pertusillo, circondati dalla bellezza del parco Nazionale dell’Appennino Lucano. In Lunigiana a Fivizzano e a Fosdinovo passeggiate lungo una variante della via Francigena, l’unico tratto da cui si vide il mare, con visite guidate del centro storico, degustazioni dei prodotti tipici.
"I piccoli comuni", ha detto dichiara Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche, "sono un patrimonio unico che non possiamo rischiare di perdere, anche perché sono quelli che più spesso riescono ad attivare percorsi innovativi ed in grado di generare nuove e sane economie legate alla valorizzazione del territorio, come ci testimoniano le storie delle reti tra enti locali, privati ed associazioni della Vallesina, della Valle dell’Aso e della provincia di Macerata. Per rivitalizzare e rilanciare questi borghi, oltre a partire dalle esperienze locali, occorre definire politiche e strategie ad hoc, attraverso, ad esempio, progetti di rigenerazione urbana, di efficientamento energetico, di green economy e di turismo sostenibile per dare loro l’opportunità di rafforzarsi e continuare ad esprimere la loro grande forza".
Proprio per rilanciare i piccoli comuni, Legambiente e le comunità locali hanno scritto una lettera al presidente della Camera, Laura Boldrini, per chiedere che si definisca al più presto una strategia nazionale che metta al centro i territori dei piccoli comuni. In particolare nella lettera viene chiesto di affrontare con strumenti adeguati e moderni la manutenzione e la valorizzazione del territorio, di sbloccare la strategia per le green communities prevista nel collegato ambientale, e di puntare sulla generazione distribuita da rinnovabili e dal risparmio energetico diffuso.