Vince la prescrizione? Vinciamo i mondiali

Avete sempre pensato che la prescrizione non fa vincere il calcio, anzi lo fa perdere di credibilità. In compenso avevate scoperto che ci fa vincere i Mondiali?. Eppure fu così nel 1982 in Spagna subito dopo lo scandalo del calcioscommesse che coinvolse big del pallone fra cui Pablito Rossi, poi capocannoniere del torneo. E la cosa si ripetè in Germania nel 2006 in pieno Calciopoli su cui proprio in questi giorni è stato steso un pietoso (e sbagliato) velo con la prescrizione riguardante il ‘mammasantissima’ della Juventus Luciano Moggi e il direttore generale bianconero Antonio Giraudo. Scudetto revocato, umiliante. Con retrocessione in serie B. Almeno la giustizia sportiva ha funzionato. Poche decine di giorni fa la Camera ha allungato i tempi della prescrizione per tutti i reati, in particolare per quelli di corruzione. Ma, proprio pochi giorni prima, la Cassazione aveva salvato i due manager del calcio con la prescrizione secondo i tempi della legge Cirielli. La prescrizione sta nel fatto che il decorso del tempo determina un sempre minore interesse dello Stato alla punizione del colpevole. Varie le ragioni: cessazione dell’allarme sociale, maggiore difficoltà di accertare i fatti, cambiamento del reo, magari diventato un cittadino modello. Non è che Moggi e Giraudo siano in queste condizioni, eppure… La notte del 23 marzo quasi tutti i reati del processo Calciopoli sono stati dichiarati estinti o annullati senza rinvio. La sentenza emessa a Napoli nel 2006 aveva sconvolto il mondo del nostro calcio (poi riabilitato dall’insperata vittoria del Mondiale) coinvolgendo in modo rilevante e diretto Moggi e Giraudo. Pesanti le imputazioni: associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva per falsare il campionato precedente. La prescrizione non ha assolutamente cambiato il giudizio su quel torneo bacato né sulla responsabilità dei due imputati che pilotarono designazioni arbitrali gradite. Il processo si è risolto nel nulla, soltanto tante spese giudiziali. La sensazione è infatti che la prescrizione, anziché togliere dubbi, ne ha aggiunti altri. In particolare lo sconcerto di noi tutti.

Luciana Marina Bernes

LM.Bernes@alice.it