IL ‘VECCHIO LEONE TEDESCO’ TENTA IL TERZO MIRACOLO

 

Pochi ci credono, forse nessuno. Ma lui sì.Un terzo 'miracolo' per strappare la Cancelleria tedesca ad Angela Merkel, reduce da tre mandati consecutivi. Ora ha 73 anni e per 7 (dal Congresso di Lipsia del 17 aprile 1998 e fino al 2002) assunse la massima carica spodestando e costringendo alle dimissioni dopo 16 anni il favoritissimo Helmut Hohl.
Il secondo portento lo offrì nel 2005 quando, partito nei sondaggi sotto di 20 punti, finì a un'incollatura dalla 'sempiterna' Angela. Ora, alle elezioni legislative del 24 settembre, terzo confronto in una situazione analoga alla precedente: 17-18% in meno per Gerhard, Schroeder, eterno leader' della Spd (socialdemocratici), antagonista tradizionale della grande coalizione tra democristiani della Cdu e bavaresi Csu.
Lui (aggressivo al limite dell'acido) accusa la Merkel di arroganza, di ascoltare i potenti anziché il popolo, di comportamento poco democratico. Rientrato in politica dopo 12 anni (ha lavorato per la Gazprom di Vladimir Putin). Molti dicono che rimette in campo una vecchia gloria, pur discussa già ai suoi tempi.
Al Congresso pre-elettorale di Dortmund ha detto di voler puntar sul sociale, una maggiore redistribuzione con investimenti, servizi gratuiti e tasse per i redditi più alti, sull'introduzione del matrimonio tra omosessuali(su questo ha fatto cadere il 'no' della Cdu come sull'adozione congiunta), su una politica che produca una Germania europea e non un'Europa germanizzata.
Forte critica all'amicizia con gli Usa, già con quelli rtti da Obama per non parlare di Donald Trump, definito “fuoco fatuo” e perciò “no” all'invito di Washington di aumentare le spese militari in ambito Nato.

 

AUGUSTO DELL'ANGELO

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