Usura, chiedevano interessi fino al 900%, cinque arresti in Sicilia

L'appetito degli usurai non ha davvero limiti, cinque persone sono state arrestate nel corso di un'operazione della Guardia di Finanza di Enna contro un'organizzazione dedita all'usura che applicava interessi fino al 900% e con un giro d'affari annuo intorno ai 600.000 euro. Per tre degli arrestati l’autorità giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari, mentre un sesto indagato è stato raggiunto dalla misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. Recuperata la somma contante di  circa 52.000 euro nel corso delle perquisizioni, insieme ad un triste corollario di cambiali che gli usurai facevano firmare a garanzia del capitale prestato. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Enna, dr. Fabio Scavone, aveva preso le mosse, alcuni mesi fa, a seguito di un’anomala spendita di banconote false, di cui sono rimaste vittime i titolari di diversi esercizi commerciali in vari comuni del territorio provinciale. Attraverso le indicazioni fornite dalle persone truffate e, con l’ausilio di alcuni fotogrammi tratti dalle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, i militari della Tenenza di Nicosia, cui sono erano state affidate le indagini, sono riusciti a risalire all’identità degli autori del reato. Il pedinamento ed il monitoraggio dei sospettati, condotti anche attraverso intercettazioni telefoniche, hanno condotto gli investigatori ad un autosalone di Troina, struttura commerciale che costituiva l’attività di copertura degli illeciti affari perpetrati dal sodalizio criminoso che utilizzava quaindi oltree all'attività di falsari quella di usurai. Le vittime dell’attività di usura erano soprattutto imprenditori e commercianti che versavano in gravi difficoltà finanziarie ed a rischio di insolvenza. Grave è anche il danno economico causato dall’organizzazione a diversi operatori commerciali, truffati mediante ingenti acquisti operati attraverso il sistema del  “furto d’identità” (identity theft) e la correlata emissione di assegni senza copertura bancaria.