“Un centrosinistra à la carte” questo vuole il Pd del Fvg secondo il senatore di Mdp, Carlo Pegorer

Usa un divertente paragone culinario il senatore di Mdp, Carlo Pegorer, omologando le desiderate del Pd del Fvg alla ricerca di pietanze digeribili in  un menù à la carte. Lo fa rispondendo in maniera piccata alle dichiarazioni della segretaria regionale del partito democratico Antonella Grim. Secondo Pegorer infatti: "Dopo le fatiche della autocelebrativa conferenza programmatica( svolta a Palmanova sabato scorso ndr) , la sempre discreta segretaria regionale del Pd esprime soddisfazione per il manifesto presentato ieri a Udine. La segretaria accenna alla necessità di un centrosinistra unito. Bene, siamo d'accordo, ma ci permettiamo di ricordarle che unito vuole dire tenere insieme con un valido programma tutte le forze del centrosinistra e non solo alcune. La segretaria, invece, sembra preferire un centrosinistra à la carte dove poter scegliere solo i piatti di suo gradimento è più digeribili. Continuo a credere - sottolinea Pegorer - che il problema non sia tanto quello di sommare pezzi di ceto politico, ma di recuperare i tanti voti perduti, i troppi elettori che, sfiduciati, non votano più o preferiscono il populismo, quel popolo di sinistra che in questi anni si è sentito abbandonato. Per farlo - continua il senatore di Mdp - si deve ripartire dal programma e dal fare delle scelte in favore dei cittadini: da una profonda revisione della riforma sanitaria che metta fine a una privatizzazione strisciante, a concrete misure per i giovani e l'occupazione. Peccato - conclude Pegorer - che alla nostra lettera con la richiesta di incontro di una settimana fa il Pd non abbia ancora risposto. Noi non disperiamo, ma facciamo presente che una risposta è urgente, soprattutto ai tanti elettori in attesa che si aspettano passi concreti e non il quotidiano tirare per la giacca qualche leader locale".