Udine “onora” con laurea il nemico dei Prioni

Pierluigi Gambetti

Pierluigi Gambetti

Il neuropatologo Pierluigi Gambetti, fra i massimi esperti al mondo della malattia di Alzheimer e delle malattie da prioni, la più nota delle quali è il morbo della mucca pazza, riceverà dall’Università di Udine la laurea magistrale honoris causa in Medicina e chirurgia. La cerimonia di conferimento si terrà lunedì 25 maggio, con inizio alle 17.30, nella sala del consiglio di palazzo Belgrado a Udine (piazza del Patriarcato 3).

Gambetti è Full Professor e direttore del dipartimento di neuropatologia alla Case Western Reserve University School of Medicine e University Hospitals a Cleveland (Ohio, Stati Uniti). Fino al 2014 ha diretto la banca di tessuti e altro materiale biologico di pazienti affetti da demenza più grande del mondo, il Centro di sorveglianza nazionale per le malattie da prioni, da lui fondato nel 1997. Negli Stati Uniti, invece, ha sviluppato il suo percorso scientifico ottenendo il primo incarico nel 1969 come Assistant Professor alla University of Pennsylvania. Nel 1977 è stato chiamato a Cleveland come Full Professor e Director del dipartimento di neuropatologia alla Case Western Reserve University School of Medicine e University Hospitals. Sempre a Cleveland è stato co-direttore dell’Alzheimer Disease Research Center occupandosi dell’immunopatologia della malattia di Alzheimer. Fra i numerosi riconoscimenti ottenuti spicca la presidenza della Società americana di neuropatologia. Tra le acquisizioni scientifiche principali emerge il lavoro svolto sulle proteine prioniche accanto a insigni scienziati come il premio Nobel Stanley Prusiner. Nel 1984, ha realizzato una delle più importanti scoperte individuando il meccanismo molecolare dell’Insonnia fatale familiare, in collaborazione con il team di Emilio Lugaresi, direttore emerito della clinica neurologica di Bologna. Gambetti è inoltre fra i massimi esperti al mondo del morbo della mucca pazza. Con la sua équipe ha scoperto, nel 1992, la mutazione genetica e la proteina anormale di questa nuova malattia, rivelatasi una variante dell’insonnia familiare fatale. A Cleveland ha fondato, nel 1997, e diretto, fino al 2014, il National Prion Disease Pathology Surveillance Center (Centro di sorveglianza nazionale per le malattie da prioni). Il Centro, riconosciuto da governo e congresso federale, è la banca di tessuti e altro materiale biologico di pazienti affetti da demenza più grande del mondo.

Il programma della cerimonia prevede gli interventi del rettore dell’Ateneo friulano, Alberto Felice De Toni; del coordinatore del corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia, Francesco Curcio, e del direttore del Dipartimento di scienze mediche sperimentali e biomediche, Leonardo Alberto Sechi. Seguirà la laudatio, intitolata “Coltivare la memoria”, tenuta da Gian Luigi Gigli, ordinario di Neurologia all’Università di Udine. Dopo la proclamazione a dottore honoris causa, Pierluigi Gambetti terrà la sua lectio magistralis dal titolo “Malattie da prioni e altre demenze: passato, presente e futuro”.