Turismo, primi dati ministeriali. Franceschini: un’estate da record, torna a crescere anche il comparto interno

Dopo cinque anni i numeri del turismo tornano positivi. Speriamo che i dati siano reali e non “interpretati” come quelli sul mercato del lavoro diffusi dalla comunicazione amica del governo Renzi. A parlare è il ministro Franceschini: “Un’estate da record. Dopo molto tempo aumenta il turismo interno e continua a crescere quello internazionale. Deve continuare il lavoro sulla promozione e sul miglioramento delle strutture ricettive. I nuovi tax credit digitalizzazione e ristrutturazione strutture ricettive, la nuova governante dell’Enit vanno proprio in questa direzione, dice il ministro. Il contributo che turismo è cultura possono dare alla crescita del paese e alla creazione di posti di lavoro ha trovato nei primi dati di questa estate 2015 una grande conferma”.
Insomma tutto bene per il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. Per il turismo è un’estate da record - si legge in una nota che accompagna la dichiarazione del ministro - tutte le rilevazioni delle associazioni di categoria stanno evidenziando il dato positivo di questi mesi. I buoni andamenti dei flussi dall’estero e il recupero della domanda italiana sono la caratteristica di questo 2015. Pur nelle diversità regionali, i dati mostrano un aumento delle presenze su tutto il territorio: gli italiani sono tornati a viaggiare (+8,6% fonte Federalberghi) e gli stranieri hanno aumentato i pernottamenti nelle strutture alberghiere (+2,5%) e extra alberghiere per una crescita di circa il 20 per cento del giro d’affari dell’economia turistica. Un aumento complessivo del settore stimata in +10% (Federturismo) che vede rafforzato il ruolo del mezzogiorno che resta la meta preferita degli italiani e che sta vivendo una forte crescita del turismo internazionale anche al di fuori delle tradizionali località d’arte e balneari. Il turismo balneare cresce in tutta Italia con le mete più importanti che hanno registrato un vero e proprio sold out nelle giornate a ridosso di ferragosto (osservatorio Trivago). Per la prima volta dal 2010 tornano a crescere anche i nuovi esercizi con aumenti di circa il 3% degli alberghi e dei ristoranti (dati Confesercenti). Un dato questo molto significativo perché segna un’inversione di tendenza anche nel mondo imprenditoriale che investendo nel turismo dimostra di considerarlo settore cruciale per la ripresa economica.