Turismo e natura: connubio vincente in Fvg

A dispetto di un quadro economico generale poco confortante, in Fvg l'agriturismo rappresenta una risorsa importante e in costante crescita.

Secondo gli ultimi dati Istat, infatti,  in Friuli Venezia Giulia dal 2008 al giugno 2015 si registrano 21 mila lavoratori occupati in meno. I più colpiti rientrano nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni. Se il tasso di disoccupazione si attesta all’8,5% in regione, decisamente migliore rispetto al valore medio nazionale che è del 12,1%, il fenomeno comunque rimane preoccupante sul piano sociale. Non tutti i settori, però, risultano in costante calo, altri invece arrivano a crescere. Tra questi quello del turismo e dell'agriturismo in particolare. Maria Pia Bianchi, presidente Agriturism Fvg, infatti: "Anche in Fvg l'agriturismo gode di buona salute.  Il numero delle aziende che lo pratica cresce annuale a un ritmo superiore alla media nazionale. Attualmente, nella nostra regione, ci sono 630 attività autorizzate all’esercizio dell’agriturismo (+2,5% sul 2013), con 4.142 posti letto e 26.158 posti tavola".

A livello nazionale, nell'ultimo decennio il fatturato delle aziende agrituristiche è cresciuto del 63%, l'offerta dei posti letto del 13,2%, la ristorazione del 63,2% e, dato più eclatante, il numero di turisti è più che raddoppiato: +127%). Su questo sentiero, dunque, è necessario proseguire, consolidando la crescita di un settore che deve il suo successo al felice connubio tra turismo, natura e buona cucina. Tre settori nel quale il Fvg conferma la sua "naturale" vocazione.