APERTA LA “MINISTERIALE” DELL’ALLEANZA ATLANTICA A BRUXELLES

Si parla soprattutto di sfide provenienti dal fronte sud, di partenariati e della collaborazione NATO-UE a Bruxelles alla Ministeriale NATO a cui partecipa oggi il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni.
Le riflessioni sul rafforzamento della collaborazione dell’Alleanza con l’Unione Europea si stanno sviluppando in primo luogo sul terreno del contrasto alle sfide ibride, in linea con quanto indicato dalla Strategia di contrasto alla Guerra Ibrida, approvata alla Ministeriale Esteri dello scorso dicembre. La natura stessa, asimmetrica e multidimensionale, di queste sfide provenienti dal fronte meridionale (terrorismo, fragilità degli attori statuali, traffici illeciti etc.) richiede infatti un complesso di azioni integrate svolte da attori nazionali ed internazionali insieme.
Il Vertice è il penultimo appuntamento a livello politico (seguirà la Ministeriale Difesa di metà giugno) prima del Summit dei Capi di Stato e di Governo che si terrà a Varsavia l’8 e 9 luglio prossimi.
La riunione si è aperta con la firma del Protocollo di Adesione del Montenegro alla NATO. La prima sessione è stata dedicata al Projecting Stability e al Mediterraneo con riferimento anche al quadro libico.
In serata si discuterà di Russia e di politiche nei confronti dei vicini orientali.
La giornata di oggi, 20 maggio, si apre con la riunione dedicata a NATO – UE, presente l’Alto Rappresentante Federica Mogherini, e si chiuderà con una seduta sulla possibile continuazione dell’impegno militare per la missione Resolute Support in Afghanistan.