SALE A 5 BILANCIO VITTIME ITALIANE A NIZZA. LA FRANCIA FORMALIZZA RICONOSCIMENTO DI ALTRI 4 ITALIANI

È salito a cinque il bilancio delle vittime italiane della strage di Nizza: nel corso della notte, informa la Farnesina, le autorità francesi hanno formalizzato l'avvenuto riconoscimento di ulteriori quattro connazionali. Si tratta di Carla Gaveglio, Maria Grazia Ascoli, Gianna Muset e Angelo D'Agostino. A questi nomi si aggiunge quello del novantenne milanese Mario Casati, che era stato riconosciuto ieri sera. "Il Ministro Gentiloni e la Farnesina esprimono vicinanza e solidarietà ai famigliari e agli amici delle vittime del barbaro attentato", prosegue il ministero degli Esteri. "Le famiglie sono state informate e stanno ricevendo tutta la necessaria assistenza da parte del personale del nostro Consolato e dell'Unità di Crisi", conclude la nota. Tra le vittime i coniugi di Voghera La speranza di ritrovare ancora in vita Angelo D'Agostino, 71 anni, e sua moglie Gianna Muset, 68 anni, i due coniugi di Voghera (Pavia) dispersi dopo la strage sulla Promenade des Anglais di Nizza di giovedì 14 luglio, è svanita definitivamente questa mattina. Pochi minuti dopo le 7 la Farnesina ha comunicato il riconoscimento dei loro corpi, insieme a quelli di Maria Grazia Ascoli e Carla Gaveglio. Ieri sera era stato annunciato anche il riconoscimento del corpo di Mario Casati. E proprio Casati e la moglie Maria Grazia Ascoli si trovavano insieme ai coniugi D'Agostino, giovedì scorso a Nizza, durante l'attentato terroristico. Le due coppie erano andate insieme in Francia, nella casa dei coniugi vogheresi, per festeggiare il fresco pensionamento di Angelo D'Agostino. Sabato 16 luglio avevano raggiunto Nizza Massimiliano D'Agostino, uno dei due figli della coppia di Voghera (Pavia), insieme alla compagna Alessia e alla cognata Roberta; il fratello Eliano era rimasto a casa, in attesa di notizie. Purtroppo, questa mattina, è arrivata la conferma che Angelo D'Agostino e Gianna Muset sono tra le vittime della strage di Nizza.