Ruda: “Progetto Notte in tenda” si allarga 70 ragazzi a scuola di Protezione Civile

Settanta ragazzi delle due classi terze della scuola secondaria “Cecilia Deganutti” di Perteole e delle due classi terze dell’Istituto comprensivo “Giovanni Lucio” di Muggia con alcuni dei loro insegnanti, si ritrovano nella sede comunale di Ruda per una sensibilizzazione sulle tematiche di protezione civile con lezioni teorico-pratiche.

“La collaborazione con le scuole è sempre stata una mission delle amministrazioni locali, messa in atto non solo nella quotidianità delle relazioni ma anche con proposte innovative di esperienze di vita con le associazioni locali”.

E aggiunge il Sindaco di Ruda Franco Lenarduzzi: “Il Comune di Ruda ha voluto fortemente sostenere l’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Campolongo Tapogliano pur in assenza del piano tecnico della PCR e quindi della possibilità di finanziamenti regionali. Crediamo enormemente nelle iniziative che mirano a coinvolgere i ragazzi e ogni anno lo facciamo sia in questa occasione che in altre come la Giornata in Blue. È un investimento sulla sicurezza e sul certamente sul nostro futuro”.

Notte in tenda, esperienza già realizzata negli ultimi anni, quest’anno coinvolge non solo le scuole medie di Perteole ma ospita anche ragazzi omologhi di Muggia in una collaborazione frutto del legame tra insegnanti e della condivisione dell’esperienza con la Protezione Civile.

Ad organizzare e dirigere l’operazione è il Distretto di Protezione Civile “Destra Torre” con i suoi volontari e la loro volontà di trasmettere senso civico e il piacere di trasmettere esperienze e passione. Distretto che si affianca l’omologo Distretto isontino con i volontari di Villesse e di Farra d’Isonzo.

Il programma vede la presenza della Protezione Civile Regionale (con il funzionario Giorgio Visintini), della Croce Rossa di Palmanova (per tematiche inerenti la rianimazione cardio polmonare), il funzionario Giovanni Santoro del Ministero delle infrastrutture (per i maggiori rischi del territorio), i Vigili del Fuoco (i primi ad intervenire in situazioni di emergenza), l’ASDC (i cinofili, preziosi per seguire piste e trovare persone scomparse) e il nucleo AIB di Farra d’Isonzo (con la specialità di anti incendio boschivo).