Riciclaggio: arrestato presidente del Parma Manenti, fermi in tutta Italia

Il presidente del Parma Giampietro Manenti è stato arrestato con l'accusa di reimpiego di capitali illeciti. Sulla notizia ancora scarsi i particolari, ma arresti e perquisizioni sono in corso in diverse città italiane da parte degli uomini del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza, coordinati dalla Procura di Roma. Complessivamente sono 22 i soggetti destinatari delle misure cautelari mentre sono una sessantina le perquisizioni disposte dalla procura. Le misure cautelari, comprese quella di Manenti riguardano accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere, frode informatica, utilizzo di carte di pagamento clonate, riciclaggio e autoriciclaggio aggravato dal metodo mafioso. nelle prossime ore  I dettagli dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa in programma  a Roma nella sede del Nucleo della Polizia tributaria della Guardia di finanza, alla presenza dei procuratori aggiunti Nello Rossi e Michele Prestipino.