Ricerca della Bocconi sul valore sociale dello sport

Secondo una ricerca condotta da SdaBocconiSchool of Management nelle attività di Fondazione LaureusItalia onlus a Milano, su 677 bambini e ragazzi coinvolti, è stato calcolato che per ogni euro investito nel progetto, il ritorno sociale annuale medio è di 2,57 euro.
Il progetto di ricerca sulla valutazione dello SROI, Social Return on Investment, prende avvio dai più recenti contributi in materia di valutazione economica degli impatti sociali e dagli studi sullo sport quale aggregatore sociale. Il ruolo dell’attività sportiva esaminato in questo contesto consiste nel contrastare i disagi connessi alla mancanza di legami e all’emarginazione. Questi fenomeni spesso si accompagnano all’immigrazione e alla frammentazione delle società moderne.
La ricerca, coordinata Clodia Vurro, docente SDA Bocconi, è stata condotta presso il Sustainability Lab di SDA Bocconi diretto da Francesco Perrini e finalizzata all’applicazione della metodologia del ritorno sociale dell’investimento (SROI) al modello di intervento di Fondazione Laureus Italia Onlus.
L’obiettivo è quantificare il valore sociale creato nel triennio 2014-17 dal progetto Polisportiva Milano.
La ricerca ha visto il coinvolgimento di molteplici categorie di stakeholder per la raccolta e successiva validazione dei dati. In particolare, gli impatti sono stati calcolati sui 677 bambini e ragazzi coinvolti nelle attività della Polisportiva Laureus Milano nel triennio considerato. In aggiunta, il progetto ha coinvolto direttamente famiglie, allenatori e insegnanti delle scuole coinvolte nel modello di rete implementato da Laureus.
Il modello di intervento di Fondazione Laureus Italia Onlus, implementato nel progetto Polisportiva Milano, ha generato un ritorno sociale annuale medio di 2,57 Euro per ogni Euro investito nel progetto.
Se si considera che il modello di business di Fondazione Laureus è interamente fondato sulle donazioni di aziende e individui, l’indice SROI è pari al valore sociale creato per ogni Euro donato a supporto della missione sociale.
In media il 66% del valore creato riguarda l’incremento del benessere e delle competenze sociali dei minori coinvolti nelle attività sportive-educative, in termini di competenze emotive, relazionali e motorie acquisite.
Da non sottovalutare è il beneficio per le famiglie che risulta essere mediamente pari a circa il 20%. Crescente l’impatto generato anche per gli insegnanti e allenatori coinvolti nel modello d’intervento, quali destinatari di specifici consulenze e corsi di formazione offerti e gestiti dalla Fondazione. Il valore generato dal progetto, inoltre, può tradursi in un risparmio potenziale per lo Stato pari al 37%, connesso al miglioramento delle condizioni fisiche per effetto dello svolgimento regolare di attività sportiva e alla prevenzione di comportamenti anti-sociali connessi a situazioni di disagio giovanile.