RAPPORTI ITALIA – LIBIA: BILATERALE SU TRASPORTI E MIGRANTI

Il pieno sostegno del governo italiano al governo Sarraj in Libia ha visto ieri pomeriggio un altro passo avanti nel primo bilaterale sui trasporti tra il ministro dei Trasporti Graziano Delrio e il collega libico Milad Mohamed Maatough.
"L'Italia - ha detto Delrio - considera il Mediterraneo strategico per tutta l' Europa e per questo guarda con grande attenzione allo sforzo della Libia per la riconciliazione e la pace". Al centro dell'incontro il riavvio della collaborazione su spazio aereo civile, strade e sulla guardia costiera.
"L'Italia - ha affermato Il ministro italiano - offre tutta la sua collaborazione in termini di addestramento e di mezzi per portare vigilanza e sicurezza lungo le coste libiche. I nostri Governi danno molta importanza a questa relazione".L'Italia si impegna a fornire supporto logistico, tecnico e di mezzi al paese nordafricano per aumentare la sicurezza delle coste libiche addestrando in modo specifico la guardia costiera della Libia. "Quello dell'immigrazione - ha detto Maatough - è un tema complesso e mondiale. Ma è doveroso guardare la questione non solamente dal lato Nord ma anche dal lato Sud del Mediterraneo".
Sul tavolo dell'incontro bilaterale con il ministro libico, anche il tema della riapertura degli spazi aerei e quello del riavvio dei lavori per le infrastrutture sospese: "Attraverso la normalizzazione dei trasporti passa un pezzo importante della normalizzazione del Paese" ha detto Delrio.
Sulla riapertura degli spazi aerei il Ministro Delrio ha spiegato "Abbiamo fretta di riaprire i collegamenti aerei. Ma bisogna farlo in sicurezza. Ci sarà uno scambio tecnico e di materiali che consenta la riapertura degli spazi aerei in sicurezza".
Nel bilaterale si è discusso anche del progetto dell'autostrada che attraversa la Libia da est a ovest, interrotto a causa della crisi libica: "Abbiamo discusso con il ministro di come riavviare il comitato e revisionare il progetto", ha spiegato Delrio. Il ripristino dei trasporti in Libia "è importante per il miglioramento dell'economia del Paese e della vita sociale", ha detto a sua volta il ministro libico. "Aspiriamo a una cooperazione e collaborazione duratura nel campo dell'aviazione civile perché la Libia è la porta dell'Italia per l'Africa e l'Italia è la porta della Libia verso l'Europa".