Processo amianto Italcantieri (oggi Fincantieri). la Cassazione conferma 110 anni di reclusione per 18 dirigenti

Processo amianto bis Italcantieri (oggi Fincantieri) di Monfalcone, in  cassazione sostanzialmente confermata la sentenza della corte d'appello, che aveva riconosciuto la responsabilità penale degli ex dirigenti. Per cinque imputati ci sarà però un ricalcolo della pena al ribasso per la prescrizione dei reati relativi ad alcune parti offese, familiari di cantierini deceduti per mesoteliolma. La sentenza della cassazione si rifà sostanzialmente alle condanne stabilite nel luglio 2015 dal tribunale di Gorizia, giudice Nicola Russo. Si tratta di pene complessive per 110 anni e 6 mesi di reclusione e risarcimenti danni per un totale di un milione e 370 mila euro a 18 ex dirigenti dell'Italcantieri di Monfalcone accusati di omicidio colposo per la morte di 44 lavoratori a causa dell'esposizione all'amianto. Alla fine sono poco più di 30mila euro a morto, questo il valore giudiziario delle vittime, almeno in questa ultima tornata giudiziaria. In ogni caso ora è sentenza definitiva e dunque per qualcuno degli imputati rimasti la pena non sarà più rinviabile. Una ulteriore conferma della validità dell'impianto accusatori della procura di Gorizia.