A POLA LA COMMEMORAZIONE DELLA STRAGE DI VERGAROLLA E DEL MARTIRIO DI NAZARIO SAURO

Si è tenuta venerdì scorso a Pola la commemorazione per il settantesimo anniversario della strage di Vergarolla, avvenuta il 18 agosto 1946.
Dopo la Santa Messa celebrata nel Duomo di Pola sono state deposte delle corone di fiori al cippo che ricorda la strage nella Piazza del Duomo, che tra breve accoglierà due lapidi con i nomi delle 67 vittime riconosciute.
Sono intervenuti con un saluto alla commemorazione Mattia Mazza dell’Ambasciata d’Italia in Croazia in rappresentanza dell’ambasciatore, Adriano Chiodi Cianfarani, il console generale d’Italia in Fiume, Paolo Palminteri, il presidente dell’Unione Italiana, Furio Radin, l’assessore alle Finanze della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Francesco Peroni, e Tullio Canevari, sindaco del LCPE.
Al termine della cerimonia i presenti si sono recati al Cimitero della Marina di Pola per rendere omaggio al cippo che ricorda il Martirio dell’eroe capodistriano Nazario Sauro, giustiziato dall’esercito austro-ungarico il 10 agosto 1916.
Alla questa seconda manifestazione erano presenti numerose altre autorità oltre a quelle sopra citate: Maurizio Tremul, presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Antonio Ballarin, presidente della FederEsuli, Manuele Braico, presidente delle Comunità Istriane, Livio Dorigo, presidente del Circolo Istria, Fabrizio Radin, presidente della Comunità degli Italiani di Pola e vicesindaco della Città di Pola, Giuseppina Rajko, vicepresidente della Regione Istriana, Fabrizio Somma, presidente dell’Università Popolare di Trieste, Paolo Radivo, direttore de l’Arena di Pola, Giovanni Radossi, direttore del Centro di Ricerche Storiche di Rovigno, Tamara Brussich, vicepresidente dell’Assemblea della Regione Istriana, e Viviana Benussi, vicepresidente della Regione Istriana.