Nave da crociera Norwegian Dawn si è incagliata alle isole Bermude

Nessun rischio per i passeggeri ma vacanza rovinata. La nave da crociera Norwegian Dawn, con a bordo 3.700 persone è incagliata da ieri in un canale delle Isole Bermuda a causa di un’avaria ai motori. L’enorme nave aveva lasciato il porto di Boston per una crociera di 7 giorni tra le magnifiche isole caraibiche ma il viaggio si è fermato nel North Channel al largo del porto di King’s Wharf. La Norwegian Dawn ha riferito di aver perso temporaneamente potenza ai motori e quindi di essere rimasta senza propulsione. Per questo è andata a urtare con il fondo del canale e la barriera corallina. Nell’impatto non si sono registrati danni gravi e sulla nave non ci sono feriti.
Il comandante ha annunciato che al momento la nave è incagliata e non è possibile procedere subito alle operazioni di disimpegno dal fondo del mare bisognerà in sostanza aspettare la marea. Sul posto sono accorsi diversi rimorchiatori d’altura che procederanno nelle prossime ore, molto probabilmente appunto con la prossima marea, a trainare la nave fuori dal banco di sabbia sul quale si è adagiata. Proprio in queste settimane era previsto un intervento di dragaggio del fondale per aumentare il pescaggio per le grandi navi da crociera, operazione che alla luce di quanto avvenuto dimostra in pieno la sua urgenza a meno di non rinunciare alle grandi navi da crociera. Ad opporsi gli ambientalisti che sono contrari ad interventi così radicali sul fragile ecosistema delle Bermude solo per agevolare il flusso turistico delle enormi navi da crociera. Un problema quello di questi giganti ben conosciuto anche in Italia e non certo per la vicenda della Costa Concordia, ma per la situazione di Venezia e della salvaguardia del delicato equilibrio che ne consente la sopravvivenza.