Le cooperative vitivinicole sono vincenti in Fvg

Positivi i risulti del bilancio per Cantina di Rauscedo e per Cantina La Delizia, entrambi in crescita a ritmi molto sostenuti . Questi dati sono stati evidenziati da Confccoperative Fvg.

«La rappresentanza del settore vitivinicolo deve rafforzarsi, perciò è stato avviato un percorso di coordinamento unico all’interno dell’Alleanza delle Cooperative Italiane (Aci) tra Confcooperative, Lega delle cooperative e Agci», dice il responsabile regionale vitivinicolo di Fedagri Fvg-Confcooperative Fvg, Denis Ius. «Nell’incontro del settore vitivinicolo di Fedagri nazionale, tenutosi di recente – aggiunge –, sono state evidenziate pure le problematiche legate alla necessità di arrivare, quanto prima, alla registrazione delle varietà di vite resistenti alle crittogame, messe a punto dai Vivai Cooperativi di Rauscedo, e di sburocratizzare il settore, tema bene in evidenza nell’agenda del ministro Maurizio Martina».

In Fvg, le cantine cooperative rappresentano il 42 per cento del vino prodotto (450 mila ettolitri), con due strutture di assoluto rilievo: la Cantina di Rauscedo che, nel 2014 – dopo l’operazione di fusione con la Cantina di Codroipo -, ha fatto registrare il miglior risultato di fatturato italiano del settore con un incremento di oltre il 40 per cento e la Cantina La Delizia, di Casarsa, che ha visto crescere il proprio fatturato del 34 per cento.

In Italia, le prime tre posizioni nella classifica della aziende vitivinicole con maggior fatturato, sono occupate da imprese cooperative. A livello europeo, tra le prime dieci cooperative vinicole per fatturato, 7 sono italiane, mentre, nel mondo, la cooperazione rappresenta il 60 per cento del vino commercializzato.