La Bce, delusa dalla deflazione, rinforza l’arsenale

Il persistere dei prezzi bassi del greggio sta contribuendo in maniera decisiva a trascinare i prezzi al ribasso, portando per la prima volta l'indice dell'inflazione in Europa a livelli negativi: -0,1%. Lo comunica oggi Eurostat, sorprendendo le stime di molti economisti che puntavano su una variazione dei prezzi nulla. I prezzi al consumo erano aumentati nella zona euro ad agosto dello 0,1% e a luglio dello 0,2%.
La conferma ufficiale di questi dati potrebbe spingere le autorità monetarie ad aumentare la portata e la durata del suo programma di stimolo monetario nei prossimi mesi. L'obiettivo di medio termine di avvicinarsi al 2%, dunque, si allontana sempre più. Altri analisti credono ancora in una variazione nei mesi successivi che possa "sistemare" la situazione senza grandi modifiche.