Iran: arrestata Nasrin Sotoudeh, premio Sakharov nel 2012. Sarebbe stata condannata a 5 anni in contumacia

 In Iran Nasrin Sotoudeh ha difeso numerosi dissidenti politici, giornalisti e donne, inclusi i membri della campagna "le ragazze di Enghelab street", il gruppo di donne arrestate, dallo scorso gennaio, per essersi tolte il velo in luoghi pubblici e averlo sventolato,  Nasrin  è in sostanza la più nota avvocatessa iraniana, impegnata per la difesa dei diritti umani che le valse il premio Sakharov nel 2012. Ora si trova in stato di  arresto. Lo ha reso noto il marito, Reza Khandan, precisando di non essere stato informato delle accuse nei  confronti della moglie. "La polizia ci ha detto che è stata arrestata in base a una sentenza di tribunale già emessa in absentia con la condanna a 5 anni di carcere", ha spiegato. Nasrin  Sotoudeh era stata arrestata nel 2010 con l'accusa di diffondere propaganda e cospirare contro la sicurezza dello stato. Nel 2011 fu condannata a 11 anni di carcere e sospesa dal lavoro per 20 anni. La sentenza fu poi ridotta in appello a sei anni e il divieto di lavoro di avvocato a 10 anni.