INFURIA LA BATTAGLIA AD ALEPPO,  FORZE ARABO-CURDO ESPUGNANO MANBIJ ROCCAFORTE ISIS

Secondo l' Osservatorio siriano sui diritti umani almeno 500 combattenti sono morti nella battaglia di Aleppo in una settimana. "Più di 500 combattenti tra i ranghi del regime e quelli di jihadisti e ribelli hanno perso la vita ad Aleppo da domenica. La maggior parte delle vittime è costituita dagli insorti in ragione dei bombardamenti aerei", ha detto il direttore dell'ong, Rami Abdel Rahman. Ribelli annunciano di avere rotto l'assedio di Aleppo I ribelli siriani hanno annunciato di avere rotto l'assedio di Aleppo. Il presidente della coalizione, Anas Alabdah, ha ringraziato i combattenti anti-Assad che "stanno scrivendo un nuovo capitolo della storia siriana con il loro sangue". Secondo alcune testimonianze, diversi civili sono scesi nelle strade di Aleppo per festeggiare la vittoria. La notizia della rottura dell'assedio non può essere per il momento verificata in modo indipendente. Osservatorio diritti umani: Jaish al-Fath controlla scuola militare e scuola di artiglieria I ribelli siriani stamane avevano annunciato di aver preso il controllo di alcune importanti strutture militari delle forze del regime ad Aleppo durante i combattimenti per rompere l'assedio ai quartieri orientali. Ore dopo l'inizio dell'attacco contro una strategica base militare delle forze del regime, i combattenti di Jaish al-Fath (l'Esercito della Conquista) avrebbero in particolare il controllo della scuola militare e di ampie aree della scuola di artiglieria nella parte sudoccidentale di Aleppo. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, i ribelli controllerebbero anche alcune sezioni di una base area che si trova nella stessa zona. L'Osservatorio riferisce al contempo di continui raid aerei e operazioni delle forze del regime e degli alleati russi per bloccare l'avanzata dei ribelli. Forze arabo-curde espugnano Manbij roccaforte Isis Una coalizione di forze arabo-curde, appoggiate dai raid aerei Usa, intanto, ha conquistato la cittadina di Manbij, roccaforte di Isis in Siria a 120 km a nord-ovest della capitale del sedicente califfato, Raqqa, portando a termine un'operazione iniziata lo scorso 31 maggio. "Le Forze Democratiche Siriane hanno preso il controllo di Manbij e stanno rastrellando la citta alla ricerca degli ultimi jihadisti", riferisce l'Osservatorio Siriano per i DIritti Umani. Manbij è un importante crocevia per il transito di rifornimenti di Isis.