Inaugurata alla Fiera di Udine l’edizione 2017 di Casa Moderna, 64 anni che dimostra tutti

Ha 64 anni e li dimostra tutti, potrebbe dire così della fiera della casa Moderna di Udine dato che ripercorre un cliché piuttosto ritrito, nonostante gli sforzi di qualche espositore che cerca di uscire dai soliti schemi di mostra mercato. C'è comunque da scommettere che anche questa edizione vedrà una certa partecipazione di pubblico, del resto andare a visitare la mostra del mobile e mattone è una abitudine che i friulani hanno ormai nel dna, come quella di acquistare un giornale senza aprirlo o di affollare Friuli Doc per poi lamentarsi. Questa mattina si è quindi svolto il rito dei riti, il taglio del 64° nastro, costringendo il noto architetto milanese Giulio Cappellini, figura emblematica nel panorama internazionale del design tanto che gli viene universalmente riconosciuto il ruolo di talent scout di giovani designer, a toccare le corde della nostalgia più che del design: “Il piacere e il valore di toccare con mano un mobile, una seduta e di stringere la mano a chi non solo espone o vende un pezzo d’arredamento, ma ne racconta la storia e il sudore che sta dietro un prodotto di design, ha detto Cappellini, sono elementi tutt’oggi fondamentali e, nonostante la comunicazione virtuale, fiere come Casa Moderna confermano l’importanza del contatto diretto, del raccontare un’esperienza, dell’accoglienza". Ad accogliere l’ospite d’onore è stato Luciano Snidar alla sua prima inaugurazione come Presidente di Udine e Gorizia Fiere che ovviamente a raccontato meraviglie dell'esposizione: “Casa Moderna è motivo di orgoglio per la Fiera e per tutto il territorio regionale e da sempre ha saputo mettersi al fianco e delle imprese per promuovere l’economia di un settore importante come quello legato alla casa e all’abitare. Un settore che anche in momenti di crisi ha saputo reagire se non crescere ed è il caso dei sub-settori sono come l'impiantistica, le riparazioni, la domotica, la sostenibilità, il wellness, il giardinaggio, le costruzioni specializzate… segno di un cambiamento delle necessità delle persone, ma segno anche di un cambiamento dell'economia, che sempre più affianca la manifattura e la produzione a servizi sempre più avanzati e su misura”. Si è unito alla festa anche il Vice Presidente della Giunta Regionale Sergio Bolzonello: “Sul cluster casa – arredo la Regione, ha affermato Bolzonello, abbiamo posto e poniamo il nostro impegno per sostenere un settore che sa interpretare lo scenario sociale e le tendenze culturali”. La Regione F.V.G. rinnova la partecipazione a Casa Moderna presentando ai cittadini i nuovi regolamenti e i nuovi strumenti messi loro a disposizione dalla riforma delle politiche abitative e il suo primo canale di funzionamento, l’edilizia agevolata sulla prima casa. Oltre allo stand nel padiglione 8 di Casa Biologica che nasce dalla collaborazione con il Consorzio INNOVA FVG e che vede presenti altri importanti soggetti che gravitano attorno al mondo regionale della casa come Filiera del Legno, il Fondo Social Housing FVG, l’Agenzia per l'Energia del Friuli Venezia Giulia e la cooperativa Legno Servizi, la Regione cura anche l’incontro intitolato “Il futuro è adesso: i nuovi scenari dell’edilizia” programmato per sabato 7 ottobre alle ore 11.00, con la partecipazione dell’Assessore Mariagrazia Santoro e l’introduzione di uno dei massimi esperti italiani di futures studies, Roberto Poli, dell’Università degli Studi di Trento. All’inaugurazione odierna sono intervenuti il Sindaco di Martignacco Marco Zanor, l’Assessore del Comune di Udine Alessandro Venanzi, il Presidente della Provincia Pietro Fontanini, Giuseppe Pavan per la Camera di Commercio di Udine, Stefano Venier Amministratore Delegato di Hera Spa e Arrigo Del Forno per il main sponsor Banca di Udine. A sostenere Casa Moderna gli sponsor tecnici Amga – Energia & Servizi, Italpol, Pulitecnica Friulana e Acqua Dolomia. L’appuntamento in Fiera con la casa e l’abitare dura 9 giorni, da oggi a domenica 8 ottobre, con la partecipazione di circa 500 espositori (tra presenze dirette e marchi/aziende rappresentate).