Il monito di Segrè: basta sputare nel piatto dove si mangia

BOLOGNA. Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market e dal 2010 promotore della campagna europea “Un anno contro lo spreco”, presenterà a Bologna il 13 luglio all'Archiginnasio alle 21, il suo ultimo libro: "L'oro nel piatto" (Einaudi) che, complice l'Expo di Milano, ha già raggiunto record di vendite.

«Paradossi. - spiega l'autore - Noi italiani abbiamo un pessimo rapporto con il cibo, malgrado questo Paese sia dotato di un patrimonio agroalimentare che non ha pari nel mondo: per ricchezza e biodiversità, colturale e culturale. Non siamo (più) in grado di riconoscere l’oro che abbiamo nel piatto e spendiamo piú per calare di peso che non per mangiare, oppure adottiamo bambini che muoiono di fame, dall’altra parte del mondo, e intanto gettiamo ogni giorno nel pattume chili e chili di cibo ancora buono».

La presentazione del libro, dunque, rientra in un progetto di sensibilizzazione partito da Bologna e rimbalzato con risultati concreti in Italia e in Europa: così come sono concreti i monitoraggi dell’unico Osservatorio nazionale sugli sprechi, Waste Watcher, altra realtà bolognese attivata da Last Minute Market con Swg. Lo spreco domestico - secondo i dati WW 2014 - vale lo 0,5 % del Pil, e ci garantisce un doppio risultato negativo: sprecare il denaro con cui lo abbiamo acquistato e produrre tonnellate di spazzatura che poi pagheremo a caro prezzo, per farle smaltire.
Il 13 luglio, dunque, di educazione alimentare e dell’importanza di restituire valore al cibo, vera sfida del nostro tempo e dell’Expo milanese, si parlerà non soltanto con Segrè, ma anche con il giornalista Simone Arminio e Marino Niola, antropologo della contemporaneità e fresco autore per Il Mulino di “Homo dieteticus”.