“Geopolitica araba dopo il califfato. come uscire dalla trappola della frammentazione”

“Arab Geopolitics after the Caliphate. How to exit the fragmentation trap” è il tema della conferenza, organizzata dalla NATO Defense College Foundation in collaborazione con la NATO Political Affairs and Security Policy Division (PASP) e il NATO Defense College, in programma mercoledì prossimo, 9 ottobre, a Roma, nella sede dell’università Luiss Guido Carli - Aula Magna Mario Arcelli, dalle 13:15 alle 19:00.
Quinta conferenza di una serie nata nel 2011 con le Primavere Arabe, la conferenza è stata organizzata con l’obiettivo di riunire annualmente esperti, decisori politici e analisti provenienti dalla regione per discutere gli sviluppi strategici dei partenariati NATO nell’area.
La Regione Sud della NATO è uno dei fronti principali dove la sicurezza dell’Alleanza Atlantica è a rischio. In occasione della precedente edizione di Arab Geopolitics nel 2017, Ahmad Aboul Gheit, il Segretario Generale della Lega Araba, aveva già messo in guardia dalle ripercussioni che il disordine regionale avrebbe avuto sulla NATO. In questa conferenza il suo sguardo d’insieme aiuterà a capire gli sviluppi delle crisi e le loro possibili vie d’uscita.
Il recente attacco alle raffinerie saudite Aramco è l’ultima dimostrazione di come le rivalità tra stati continuino a destabilizzare gli equilibri regionali e i mercati globali. La seconda sessione tratterà delle energie rinnovabili come alternativa alla dipendenza dal petrolio. Adnan Z. Amin, che ha guidato dal 2011 al 2019 l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), parlerà di questi sviluppi e di come i produttori di energia fossile devono affrontare il cambiamento. Durante il suo mandato, Amin è divenuto il rappresentante istituzionale delle energie rinnovabili a livello globale.
La discussione sugli stati nazionali e sui loro problemi, umanitari e di potere, derivanti dall’impegnativo processo di ricostruzione regionale, sarà diretta da Mayssoun Azzam. La celebre giornalista palestinese è una figura di punta di Al- Arabiya.
Diciannove gli oratori che parteciperanno all’evento. Tra loro Mahmoud Gebril, ex Primo Ministro della Libia (a capo del Consiglio Nazionale di Transizione libico nel 2011), Tripoli; Jamal Mohamed Fakhro, Managing Partner, KPMG, Manama; Mahmoud Karem, ex Ambasciatore alla NATO e all’Unione Europea e Commissario del Consiglio per i Diritti Umani, Il Cairo; Nicola de Santis, Capo della sezione Relazioni Esterne, Public Diplomacy Division, NATO HQ, Bruxelles; Ian Lesser, Vice Presidente, The German Marshall Fund of the United States, Bruxelles.

fonte Aise