GENTILONI SULLA BREXIT: PER LO STATUS FUTURO DEGLI ITALIANI GUARDEREMO CON GRANDE ATTENZIONE AL NEGOZIATO

Prima di dirigersi a Washington per il vertice anti Daesh, il Ministro degli esteri Paolo Gentiloni ha fatto tappa ieri a Londra dove ha incontrato gli omologhi di Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti, oltre all’Alto Rappresentante PESC dell’Unione europea, Federica Mogherini, per discutere della crisi siriana.
Nel punto stampa dopo l’incontro in Ambasciata, Gentiloni è intervenuto anche sulla Brexit sottolineando da un lato che il risultato del referendum non cambierà il rapporto di amicizia tra Italia e Regno Unito e assicurando, dall’altro, che il quadro della cooperazione su più fronti continuerà, aggiungendo che è nell’interesse di tutte le parti coinvolte che l’iter d’uscita del Regno Unito dalla UE avvenga seguendo tempistica e modalità certe.
Quanto alla situazione dei nostri connazionali nel Regno Unito, il Ministro ha ribadito che "i diritti acquisiti sono acquisiti per definizione e che per quanto riguarda lo status futuro degli italiani guarderemo con grande attenzione al negoziato". Gentiloni ha concluso sottolineando che "c'è interesse reciproco a condurre un negoziato rapido e senza divisioni"