Francia: il Penelope gate crea il caos per l’Eliseo

 

in francia lo chiamano “penelope gate”. e' lo scandalo che crea il caos per l'eliseo. coinvolge infatti la moglie di francois fillon, candidato neo-gollista (centro-destra) per le elezioni presidenziali del 23 aprile e 7 maggio. la vicenda scombussola un po' tutte le carte facendo fuori tutti quelli che erano considerati favoriti, con l'eccezione di marine le pen, leader populista e anti-ue del “front national”.
il quadro è deprimente: se la vittoria di fillon alle primarie su nicolas sarkozy e alain juppé aveva lasciato una sola chance ai neo-gollisti, lo scandalo attuale mette fuori gioco anche quella e semmai propone come unica alternativa il centrista emmanuel macron, ex ministro dell'economia nel governo valls.
se al primo turno è data per scontata la superiorità della le pen, nel voto finale del 7 maggio si considera probabile una grande coalizione per frenare i populisti: macròn e i doppi 'eredi' di fillon nel centro-destra e del presidente uscente hollande a sinistra. questi ultimi sono però ridotti ai minimi termini dopo la vittoria a sorpresa alle primarie del radicaleggiante benoit hamon sul più moderato ex premier di sinistra manuel valls.
secondo il giornale “canard enchainé”, madame penelope fillon è stata assunta dal marito, lavorando a fasi alterne, tra il 1988 e il 2013, come assistente parlamentare, prima accanto al marito e poi dal suo sostituto quando lui è diventato premier, guadagnando circa 10 mila euro al mese e ha inoltre ricevuto 100 mila euro da una rivista di proprietà di un miliardario amico di famiglia, che però nega.
e' uno scandalo senza fine, alimentato ogni giorno da nuove rivelazioni. in francia, contrariamente all'italia e altri paesi, non esiste un divieto per i parlamentari di assumere famigliari. si tratta però di capire se quello di madame fillon era un lavoro vero o fittizio visto che non è mai stata vista all'assemblée nationale e pochissimo in altre occasioni pubbliche.
augusto dell’angelo
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