Fondi europei: la Regione Fvg tra le più “virtuose” a spenderli

Anche il Fvg figura nel ristretto novero della regioni che hanno superato il target previsto per il Por Fesr (Programma operativo regionale del Fondo europeo di Sviluppo Regionale) 2007-2013. Il dato è stato pubblicato dall'Agenzia per la Coesione sul sito opencoesione.gov.it e annunciato oggi dalla governatrice del Fvg, Debora Serracchiani.

In particolare, per quanto riguarda  l'impiego delle risorse relative al Por Fesr 2007-2013, al 31 maggio di quest'anno, la Regione ha speso complessivamente 200,75 milioni di euro, pari all'86,1% della dotazione totale (solo Valle d'Aosta e Liguria hanno fatto meglio), superando l'obiettivo indicato dal dipartimento, fissato all'81,4%. Il Friuli Venezia Giulia è una delle cinque (le altre sono Campania, Emilia-Romagna, Puglia e Toscana) capaci di andare oltre gli obiettivi nazionali nei Programmi operativi sia del Fondo europeo di Sviluppo regionale che del Fondo sociale europeo.
Aggiornando il dato al 14 luglio di quest'anno, dei 233,20 milioni di euro previsti dal piano finanziario, sono stati spesi 214,21 milioni, pari al 92 per cento dell'ammontare complessivo; di questi, 210,11 milioni (90 per cento del totale) sono pagamenti certificati dall'Unione europea.
Le risorse sono andate per il 54 per cento a favore di linee di intervento per le imprese (oltre 116 milioni di euro) mentre il restante 46 per cento (quasi 98 milioni) è stato destinato ad altre tipologie di beneficiari (opere, servizi, ecc.).
Per quanto riguarda la programmazione 2014-2020, è stata confermata la dotazione di 230.779.184 euro approvata nei giorni scorsi dalla Commissione europea per il Friuli Venezia Giulia. La maggior parte delle risorse (91 p.c.) andranno a favore di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (77,1 milioni), competitività delle piccole e medie imprese (75,9 milioni) e transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio (56,9 milioni). Dei restanti fondi, 11,6 milioni saranno destinati all'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e allo sviluppo urbano sostenibile, 9,2 milioni all'assistenza tecnica. Trasversalmente ai diversi obiettivi, sono previsti interventi per 4,66 milioni nell'ambito della strategia regionale per il rilancio dell'area montana e 6,34 milioni per le aree interne.