Ennesima strage in mare, vergogna tutta europea

Ormai pare proprio certo, il bilancio delle vittime del naufragio nel Canale di Sicilia è il più grave di sempre. Il racconto dei pochi superstiti aggiungono orrore all'orrore. "Eravamo in 950. C'erano anche duecento donne e 50 bambini con noi. In molti erano stati chiusi nella stiva". Sono sprofondati, in fondo al mare, senza neanche poter provare a salvarsi, a nuotare, ad aggrapparsi ad un relitto, alle braccia di un soccorritore, non solo non hanno trovato la felicità di cui ha parlato un Papa Francesco affranto quanto disperato per l'insensibilità delle nazioni, ma hanno trovato la disperazione di non poter neppur annaspare nell'acqua nella speranza che qualcuno li potesse salvare.

per leggere clicca qui