Defezione in casa Pd, il parlamentare Guglielmo Vaccaro si iscrive al gruppo misto, ma l’Italicum non centra

Il deputato Guglielmo Vaccaro lascia il Pd. Ha annunciato su twitter l'invio di una sua lettera alla presidente della Camera Laura Boldrini. Nella lettera Vaccaro spiega di trovare "irricevibile" e "ingiustificabile" la decisione del suo partito di candidare Vincenzo De Luca alla presidenza della Regione Campania.  Questo il testo integrale della comunicazione ufficiale:

"Gentile Presidente, pochi minuti fa il Partito che ho contributo a fondare ha presentato alla guida della coalizione per le regionali in Campania un candidato recentemente condannato ad un anno, plurinquisito e sospeso per legge dalle funzioni di rappresentanza. La decisione del PD di selezionare per la guida della Campania una personalità così controversa e da qualche ora compromessa con potentati che hanno distrutto la politica nella mia terra rappresenta per me una grave delusione e per la politica del PD nel Sud del Paese una grave sconfitta. Questa ingiustificabile scelta, che peraltro è irricevibile sul piano dei principi, mi induce a riflettere sulle ragioni del mio impegno nel Partito Democratico. Come ha recentemente ricordato in aula un autorevole componente del Governo, “Noi siamo le responsabilità che ci assumiamo e se non ce le assumiamo non meritiamo di esistere”. Sento perciò il dovere e la responsabilità di affermare che tutto ciò avviene senza il mio silenzio complice e senza il mio nome nei ranghi del PD; not in my name! Le Chiedo, pertanto, di essere iscritto al gruppo misto fino alla conclusione della campagna elettorale.  Sarà mia cura comunicarLe ulteriori determinazioni in merito al mio percorso parlamentare nel corso del prossimo mese di giugno".   Insomma una lettera che sembra non lasciare margini interpretativi .