DALL’UE CIRCA 20 MILIONI DI EURO A 133 INNOVAZIONI FRUTTO DELLA RICERCA D’AVANGUARDIA

Ieri, 31 gennaio, il Consiglio europeo della ricerca (CER) ha annunciato i vincitori della terza e ultima fase dell'edizione 2016 delle sovvenzioni "Proof of concept" per la verifica teorica, concepite per contribuire a portare i risultati della ricerca sul mercato. I ricercatori vincitori riceveranno un finanziamento integrativo di 150000 euro ciascuno per esplorare il potenziale di innovazione delle scoperte finanziate dal CER.
"Con Orizzonte 2020 e in particolare tramite il Consiglio europeo della ricerca usiamo i fondi UE per far avanzare la scienza e la conoscenza”, ha spiegato Carlos Moedas, Commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione. “L'iniziativa "Proof of concept" è uno strumento che incoraggia e accelera il passaggio dai laboratori alla commercializzazione riuscita di tecnologie e prodotti e che aiuta l’Europa a diffondere le idee e a trasferirle dai ricercatori di alto livello all’industria e alla società".
Le sovvenzioni sosterranno progetti in un’ampia gamma di settori. Per fare qualche esempio: una nuova tecnologia per raccogliere acqua dalla nebbia nelle zone aride della Grecia, una terapia neuroprotettiva contro l'ictus sviluppata nei Paesi Bassi e un servizio basato sul web per diagnosticare i disturbi della parola in Germania.
Il CER, istituito nel 2007 dall’Unione europea, è la prima organizzazione europea che finanzia l’eccellenza nella ricerca d’avanguardia tramite tre programmi di sovvenzioni principali: avviamento, consolidamento e ricercatori esperti. Ogni anno seleziona e finanzia i migliori ricercatori creativi di tutte le nazionalità e le fasce d'età per gestire progetti basati in Europa.