CRISI VENEZUELA: LA CONDANNA DEL PARLAMENTO UE

Il Parlamento europeo “condanna fermamente la brutale oppressione esercitata dalle forze di sicurezza venezuelane e dai gruppi armati irregolari contro le proteste pacifiche in Venezuela”. Circa 30 persone sono morte e molte altre sono state ferite e arrestate mentre protestavano contro il governo del presidente Nicolás Maduro.
In una risoluzione adottata oggi, gli eurodeputati hanno invitato le autorità venezuelane a risolvere urgentemente la questione degli aiuti umanitari nel Paese, carente di alimenti e medicine.
"Da molti anni stiamo assistendo alla violenza, all'oppressione e alla fame in Venezuela che il governo locale ha imposto alla popolazione inerme”, ha commentato il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani. “Vediamo giovani studenti uccisi per le strade mentre protestano, persone disperate in cerca di cibo, bambini che muoiono negli ospedali a causa della mancanza di medicine e gli oppositori politici che non possono candidarsi alle elezioni o che vengono mandati in prigione. Vediamo un popolo in ginocchio a causa di un regime che non rispetta la democrazia, lo stato di diritto e, allo stesso tempo, isola il paese dalle organizzazioni internazionali”.
“Condanno con forza le continue violazioni dell'ordine democratico in Venezuela”, ha proseguito Tajani. “La democrazia e il principio della separazione dei poteri devono essere salvaguardati. Sostengo l'Assemblea Nazionale nei suoi sforzi per rimanere indipendente e mantenere i suoi poteri legislativi. Un calendario elettorale che preveda elezioni libere e trasparenti è l'unica soluzione per porre fine all'attuale situazione politica. Per questo, tutti i prigionieri politici devono essere liberati immediatamente e gli oppositori devono poter partecipare a elezioni libere e imparziali”.
“Siamo solidali con il popolo venezuelano e – conclude Tajani – invitiamo tutte le organizzazioni internazionali a partecipare nel porre fine a questa crisi umanitaria e politica”. (