Coronavirus, nuovo decreto: “Chiusa la Lombardia e altre 14 province”

Un nuovo decreto del governo estende la zona rossa (che diventa arancione secondo la nuova denominazione)  all'intera Lombardia e ad altre 11 province. Spostamenti bloccati, permessi di transito solo in caso di emergenza. Chiuse palestre, piscine e centri benessere, musei, centri culturali e stazioni sciistiche. Centri commerciali aperti ma dal lunedì al venerdì.

Nel primo articolo del nuovo decreto del governo, che sarebbe stato varato questa sera, (l'ufficialità arriverà nelle prossime ore) compare il divieto di ingresso e di uscita dalla Lombardia e da altre 11 province, e l'estensione delle zone "controllate" a Piemonte ed Emilia-Romagna. Nel dettaglio, le province diventate "zona arancione" sono le seguenti: Le province interessate, ha detto il presidente del Consiglio, sono: Parma, Piacenza, Rimini, Reggio-Emilia, Modena, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola, Novara, Vercelli e Asti. In totale, queste misure interesseranno oltre un quarto della popolazione italiana circa 16 milioni di persone.

bozza decreto governo7 marzo