Cimitero mediterraneo: Ecatombe nel canale di Sicilia, oltre 900 nuovi annegati

Un barcone di migranti affonda nel canale di Sicilia e si temono oltre 900 morti di cui una cinquantina bambini. Chissà perchè non riusciamo a meravigliarci, mediaticamente già fioccano i titoli e noi non ci sottraiamo, anzi scegliano una foto di repertorio particolarmente “violenta” nella speranza che almeno l'immagine scuota qualche coscienza. “E' la tragedia più grave di sempre” in realtà è la tragedia più grave di quelle di cui si è avuta notizia. Sarebbero infatti molte migliaia le persone, gli esseri umani, perchè tali sono prima dell'etichetta immigrati, profughi o clandestini, appioppata dalla cultura politica o sociale più o meno aperta o benpensante. La grande tragedia in realtà  è l'impotenza colpevole della comunità internazionale e di quella occidentale in particolare, che nonostante le tante belle parole sul tema diritti umani, non riesce a superare gli scogli dell'egoismo nazionale, di razza ed economici di chi, anziché promuovere una vera politica dell'accoglienza e della difesa delle persone deboli, pone mille se e mille ma, mille paletti, mille strumentalizzazione alla propria incapacità di andare oltre alla professione solo verbale dell'umanità.

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