Arriva il primo libro della nuova collana della Cciaa di Udine, dedicata all’artigianato e agli artigiani

«L’artigiano ha capito come “piegare” le nuove, nuovissime, tecnologie al processo creativo e alla produzione di qualità della sua attività. E anche in Friuli si è creato un terreno fertile per una nuova via dell’artigianato, un vero e proprio rifondarsi, senza tradire la propria natura. L’artigiano, oggi, è dunque anche quello che ha la volontà e la capacità di imparare e di formarsi nei nuovi saperi e discipline che l’innovazione presenta, che ha la capacità di capire in fretta le nuove tecniche e che riesce a trasformarle per le sue creazioni».

È dedicata alle sfide nel mondo artigiano di oggi la nuova collana della Cciaa di Udine, che ricomincia il cammino con “Fuoco”, primo volume che sarà presentato lunedì 14 dicembre alle 17 in Sala Valduga, introdotto dal presidente camerale Giovanni Da Pozzo. Al centro di queste sfide trovano sostanza tante storie bellissime di artigiani e il narratore è ancora una volta il giornalista Walter Filiputti, con la sua capacità di scovare imprese incredibili, di osservare e ascoltare, e con spirito vivace restituire esperienze di vita e di lavoro preziosissime, irripetibili eppure perfette per sintetizzare l’anima produttiva del Friuli. Ad accompagnare il racconto in parole, il racconto fotografico, di Laura Tessaro. Degli artigiani Filiputti dice:«In questo lavoro, abbiamo cercato di coglierne lo spirito. Di entrare in punta di piedi nelle loro aziende non per parlare di fatturati e vicende tecniche complesse, ma per raccontare del loro orgoglio di essere artigiani, dello spirito che li anima». Gli artigiani sono un modello vitale del Paese. Il tema del libro è la figura del nuovo artigiano collegato ai quattro elementi all’origine di tutto: fuoco, aria, acqua, terra. La pubblicazione è promossa dalla Camera di Commercio di Udine e coeditata assieme a Vinibuoni Biblioteca. Per partecipare, è necessario prenotarsi: